Si è spento, all’età di 59 anni, il mangaka Makoto Ogino: il decesso, causato da un’insufficienza renale, è avvenuto il 29 aprile; i funerali si sono tenuti in forma privata l’8 maggio. A diffondere la triste notizia è stato il sito web ufficiale della rivista giapponese Weekly Young Jump di Shueisha.
Nato nella prefettura di Gifu nel 1959, Makoto Ogino debuttò come artista professionista con il manga Kujaku l’esorcista (Kujaku-Oh) pubblicato su Weekly Young Jump nel 1985. La serie a fumetti mistica di genere action, assieme ai numerosi sequel e spin-off, divenne il suo lavoro di maggior successo.
Kujaku l’esorcista è stato adattato in due serie anime OAV: la prima, in tre episodi, prodotta tra il 1988 e il 1991, è stata distribuita anche in Italia da Yamato Video; la seconda, composta da due episodi e realizzata dallo studio di animazione Madhouse, è stata diffusa in Giappone nel 1994.
Lo stesso manga ha ispirato due film live action datati 1988 e 1990 oltre a una serie di videogiochi per Nintendo Famicom, MSX, Sega Mark III (Master System) e Sega Mega Drive; i capitoli per le console Sega sono arrivati anche in Occidente rispettivamente con i titoli Spellcaster e Mystic Defender.
Prima del decesso, il mangaka era al lavoro su due serie a fumetti in fase di serializzazione: Kujakuoh Rising sul mensile Bic Comic Spirits di Shogakukan e Kujakuoh: Sengoku Tensei su Comic Ran di Leed Publishing. I capitoli finali di entrambi i manga saranno pubblicati dalle due Case editrici alla fine del mese di giugno.
Fonti consultate: Crunchyroll, Mangaforever.