Trentacinque anni fa, sulla rivista giapponese Weekly Shōnen Jump edita da Shūeisha, faceva il suo esordio a fumetti il leggendario Ken il guerriero (Hokuto no Ken), manga realizzato da Tetsuo Hara e Buronson, presto declinato in due fortunate serie anime prodotte negli anni Ottanta da Toei Doga e Fuji Television, alle quali fecero seguito spin-off cinematografici, adattamenti live-action e merchandise d’ogni foggia.
Per celebrare l’importante traguardo, Koch Media distribuirà nelle sale cinematografiche italiane – in due date-evento – il lungometraggio animato intitolato Ken il guerriero – La leggenda di Hokuto in versione rimasterizzata in alta definizione.
Il film d’animazione, diretto da Takahiro Imamura nel 2006, costituisce il primo di cinque capitoli della serie intitolata Ken il guerriero – La leggenda, la cui trama attinge al noto manga ampliandone le vicende e aggiungendo differenti punti di vista e avvenimenti inediti.
I fan dell’uomo dalle sette stelle non prendano impegni per i giorni 25 e 26 settembre 2018, quando Ken il guerriero – La leggenda di Hokuto sarà proiettato nelle migliori sale cinematografiche della Penisola grazie a Koch Media e alla sua etichetta dedicata all’animazione giapponese, Anime Factory.
Ken il guerriero – La leggenda di Hokuto: sinossi
Le guerre nucleari hanno devastato il pianeta, uccidendo ogni forma di vita al di fuori di quella umana. I sopravvissuti vivono in lande aspre e desolate, cercano di nascondersi dalla furia del malvagio Sauzer, sacro imperatore della scuola di Nanto, e pregano che arrivi un nuovo salvatore, che riporti la pace nel mondo e metta fine alla paura. A proteggere i poveri e gli indifesi è Kenshiro, erede della tecnica di combattimento millenaria della “Divina scuola di Hokuto”, mentre suo fratello Toki usa quel sapere per guarire i bisognosi e il maggiore dei tre, Raoul, sfrutta gli stessi insegnamenti per soddisfare la sua sete di potere. I tre fratelli si ritroveranno uniti per sconfiggere Sauzer, ma solo Kenshiro sarà chiamato allo scontro finale.
Fonti consultate: LegaNerd.