Ha aperto i battenti il 9 ottobre la mostra commemorativa intitolata 50 anni dall’inizio dell’animazione televisiva al presente – il mondo dell’animazione prodotta da Eiken, esposizione dedicata allo storico studio di animazione giapponese Eiken, responsabile di alcune tra le più popolari e longeve serie anime quali Sazae-san, Tetsujin 28-go (Super Robot 28) e UFO Senshi Daiapolon (UFO Soldier Daiapolon).
I visitatori della mostra possono ammirare i materiali di produzione delle opere prodotte da Aiken nel corso di 50 anni di attività: lo studio giapponese fu fondato nel 1952 con l’originaria denominazione di Television Corporation of Japan (TCJ), poi mutata nell’attuale nel 1969.
- 8 Man (1963).
- Tetsujin 28-go (1963).
- Sasuke, il piccolo ninja (1968).
- Gli gnomi delle montagne (1973).
- UFO Senshi Dai Apolon (1975).
La mostra sarà visitabile gratuitamente, presso gli spazi del Museo prefetturale di storia culturale di Fukui, da venerdì 9 ottobre a domenica 8 novembre (domenica) 2020.
In occasione della manifestazione, i visitatori potranno acquistare al prezzo di 4.000 ¥ (tasse escluse) l’esclusivo Eiken 50th Anniversary Theme Song DVD, disco doppio strato contenente 88 video sigle di apertura e di chiusura delle serie Eiken (inclusi filmati mai apparsi su DVD) e 26 video bonus.
Immancabile, inoltre, una serie di merchandise in edizione limitata che include il ricco catalogo dell’esibizione, cartoline illustrate, rodovetri, stampe di grande formato, mug, carta da lettera e spille della serie Garasu no Kamen, sportine di Bonobono e blocco note di Captain.
La storia
La TCJ nasce come divisione animazione della Yanase, una società di importazione di automobili e poi di televisori, fondata nel 1944. Nel 1953, con l’inizio delle trasmissioni televisive, avvia la produzione di animazione per spot pubblicitari e solo nel settembre del 1963 produce la sua prima serie animata per la TV (la seconda in assoluto in Giappone), Sennin Buraku (Il villaggio degli eremiti), tratta dall’omonimo manga di Isao Kojima e insolito esperimento di serie per adulti. Il mese successivo dello stesso anno è, invece, la volta di Tetsujin 28-go (Super Robot 28), serie robotica basata sul popolare manga di Mitsuteru Yokoyama del 1958, già adattato per la TV in una serie di telefilm; la serie conterà alla fine 83 episodi, più 13 di un’ulteriore mini serie e sarà trasmessa con grande successo fino al 1965. Stessa popolarità godrà anche la successiva serie Eight Man, iniziata nel novembre del 1963, il cui successo si traduce in oltre 700 prodotti che riproducono l’effigie del protagonista, il poliziotto androide Hachiro Azuma.
Nel 1965 la TCJ produce Mirai Kara Kita Shōnen – Super Jetter, che si contende con Jungle Taitei (Kimba il leone bianco) della Mushi Production il titolo di primo anime televisivo a colori. Nello stesso anno esce anche la serie Yusei Shōnen Papii, in cui viene introdotto per la prima volta il rito della trasformazione del protagonista da persona comune a paladino della giustizia. Nel 1969 TCJ diviene indipendente dalla Yanase e assume l’attuale denominazione di Eiken, producendo nel tempo serie conosciute anche in Italia, come UFO Senshi Daiapolon (UFO Diapolon) del 1976.
Fonti consultate: Comic Natalie.