Mentre il falso Goldrake, pilotato dal falso Actarus, semina morte e distruzione nella città di Tokyo, il vero Actarus, schiantatosi sulla Terra dopo aver risolto il problema del traffico (di meteoriti vegani), si ritrova, suo malgrado, a dover affrontare le ire di uno sconcertato Alcor/Koji/Ryo.
Il compagno di mille battaglie, pistola laser alla mano, si appresta a spedire il duca di Fleed nell’altro mondo: da protettore dell’umanità a sicario di Vega, il passo è breve e l’unica via per rinsavire è premere il grilletto e dirsi addio.
La video sequenza in Full HD, che condividiamo poco sotto, è tratta dall’episodio #58 (Il falso Goldrake) della storica serie prodotta da Toei Animation nel 1975, disponibile da poco più di un anno in versione DVD e per la prima volta in Blu-ray grazie all’ottimo lavoro di upscaling eseguito da Anime Factory e Yamato Video.
Chiarito il malinteso, il vero Actarus può finalmente tornare a bordo di UFO Robot Goldrake (quello vero), smascherare l’usurpatore vegano, salvare Maria e tornare in tempo per l’ora di pranzo al Centro Ricerche Spaziali.
Preceduto dall’annuncio della “fatina” Maria Giovanna Elmi, il 4 aprile 1978 andava in onda il primo episodio di Atlas UFO Robot Goldrake. La serie, prodotta da Toei Animation (su soggetto di Go Nagai), veniva trasmessa sulla Rete 2 (ora Rai 2) alle 18.45.
L’arrivo di UFO Robot Goldrake nei palinsesti televisivi di “Mamma Rai”, voluto fortemente dall’intraprendente Nicoletta Artom, curatrice del contenitore pomeridiano Buonasera con…, trasmesso dalla Rete 2 a partire dal 2 novembre 1977, sconvolse il modo di intendere i cartoni animati da parte dei giovani telespettatori dell’epoca: non più mere e divertenti storie auto conclusive all’insegna della spensieratezza, ma un vero serial fantascientifico animato, in grado di toccare, tra le mille battaglie contro le forze di Vega, temi decisamente adulti (e sempre attuali) quali la discriminazione razziale, l’amore e l’ecologia.
