Dopo averne seguito la costruzione durante i mesi estivi, la statua a grandezza reale del Gundam Unicorn RX-0 è finalmente accessibile al pubblico: con una cerimonia di inaugurazione presenziata da Kouki Uchiyama, doppiatore giapponese di Banagher Links (protagonista della serie OAV) e Hiroyuki_Sawano, compositore della colonna sonora dell’anime prodotto da Sunrise, la gigantesca installazione trasformabile realizzata da Bandai è stata celebrata davanti alle centinaia di fan e curiosi visitatori, accorsi in massa al Diver City Tokyo Plaza di Odaiba (Tokyo) per l’eccezionale evento.
A poco più di sei mesi dallo smantellamento della statua del Mobile Suit Gundam RX-78-2, a ergersi nella piazza antistante il complesso commerciale dell’isola artificiale di Odaiba, è ora la rappresentazione in scala 1:1 dell’RX-0 Unicorn Gundam, mecha protagonista dell’omonima serie campione d’incassi prodotta da Sunrise a partire dal 2010, le cui vicende si collocano nella medesima Era Spaziale del precursore datato 1979.
I sette episodi dell’OAV, trasposizione della saga letteraria dello scrittore/sceneggiatore cinematografico Harutoshi Fukui, serializzata fra il 2006 e il 2009 sulla rivista Gundam Ace, offrono ai fan di vecchia data uno sguardo rinnovato sui alcuni protagonisti della serie originale e un mecha design all’avanguardia, in grado di catturare anche l’appeal delle generazioni moderne. In tale ottica va, quindi, osservata la scelta da parte di Bandai di realizzare una statua dedicata al mecha pilotato da Banagher Links in luogo dell’iconico RX-78-2 comandato da Amuro Ray.
Caratteristica principale dell’RX-0 è la possibilità di mutare il suo assetto meccanico, passando in pochi secondi dalla modalità Unicorn alla Destroy Mode: una trasformazione non comune ai mecha dell’universo Gundam, replicata in maniera spettacolare (seppur parzialmente) dalla statua alta 19,7 metri attraverso il movimento di oltre 50 pannelli e l’illuminazione pulsante di centinaia di LED.
La prima trasformazione della statua in scala 1:1 è avvenuta la sera del 23 settembre, dopo la lettura da parte di Kouki Uchiyama di un testo realizzato ad hoc per l’evento da Harutoshi Fukui: qui in basso, il video del momento tanto atteso dai fan della saga.
Sul palco anche Toshinobu Maeda, presidente del Comitato Esecutivo Tokyo Gundam Project 2017, Yoshitaka Tao, direttore managing di Bandai, Takashi Izuhara, presidente di Sotsu Agency e, non ultimo, Yasuo Miyagawa: il CEO di Sunrise ha confermato che un “nuovo progetto” relativo alla serie Mobile Suit Unicorn Gundam sarà rivelato la prossima primavera.
Il pellegrinaggio degli appassionati dell’animazione giapponese può dunque proseguire verso Tokyo e dintorni: lo spettacolo di Odaiba, unico nel suo genere, è di quelli che vale la pena ammirare dal vivo almeno una volta nella vita. I sette piani del Diver City Tokyo Plaza, il rinnovato The Gundam Base Tokyo o il piccolo Gundam Trailer Shop nelle vicinanze della statua, garantiscono, inoltre, una significativa permanenza (votata allo shopping) sull’isola artificiale, anche ai turisti occasionali.
Quanti desiderassero intraprendere il viaggio per Tokyo, ma non disponessero di adeguato tempo libero o risorse economiche sufficienti, non disperino: nel 2019, anno del quarantesimo anniversario della prima trasmissione televisiva della serie creata e diretta da Yoshiyuki Tomino, una nuova statua gigante dedicata a Gundam potrebbe addirittura muoversi.
Fonti consultate: AnimeNewsNetwork, Crunchyroll.