Andava in onda il 6 marzo del 1977, sull’emittente giapponese Fuji TV, il primo episodio di Planet Robot Danguard Ace (Wakusei Robo Danguard Ace) serie prodotta da Toei Animation su soggetto del leggendario Leiji Matsumoto, alle prese per la prima e unica volta nella sua carriera con una produzione di genere mecha: l’ottantatreenne mangaka, infatti, si guadagnerà la stima di milioni di telespettatori con le eroiche imprese del corsaro spaziale Capitan Harlock e con l’emozionante viaggio di Maetel e Tetsuro Hoshino in Galaxy Express 999.
Trasmessa anche in Italia attraverso il circuito delle TV locali (con le sigle di apertura e chiusura cantate da una giovanissima Veronica Pivetti), pochi anni prima della pacifica invasione dei cartoni animati giapponesi nei palinsesti della Penisola della prima metà degli anni Ottanta, Danguard compie oggi 44 anni, decisamente ben portati: la serie, composta da 56 episodi, anticipa alcuni concetti che diverranno comuni nel genere real robot che sarebbe nato di lì a poco con Mobile Suit Gundam, quali una continuity serrata tra gli episodi, il conflitto tra esseri umani (senza ricorrere al nemico alieno) e l’ambientazione relativamente ristretta al nostro sistema solare.
La caratterizzazione del compianto Shingo Araki e il mecha design firmato dalla coppia Iwamitsu Ito e Dan Kobayashi (autore di Balatack e Gaiking) sono gli altri punti di forza di un prodotto per certi versi insolito, pieno di sorprese e carico di una freschezza tangibile ancora oggi.
Guarda la prima, spettacolare, trasformazione di Danguard.
Un manga collegato a Danguard è stato pubblicato in due tankobon in Giappone da Akita Shoten nel 1977 e in Italia nel 2009 da Panini Comics (nel 2015 la ristampa per edizioni Goen).
Dopo la commercializzazione in DVD (in un pregevole box a tiratura limitata) dei 56 episodi della serie in due box a tiratura limitata ad opera di Yamato Video, ormai fuori catalogo, Koch Media e il Anime Factory hanno distribuito l’inedito cofanetto da 10 DVD di Planet Robot Danguard nel novembre 2018.
Alla serie televisiva si aggiungono due cortometraggi cinematografici usciti nei cinema giapponesi tra il 1977 ed il 1978 e disponibili dal 2020 in Blu-ray sotto etichetta Anime Factory.
Planet Robot Danguard Ace, la trama
Nell’ambientazione della serie esiste un decimo pianeta all’interno del sistema solare: Prometeo e vi sono due uomini che ambiscono a raggiungerlo per ragioni diametralmente opposte. Da un lato il dottor Oedo, che vuole sfruttarne le risorse naturali per dare un futuro migliore all’umanità: dall’altro Doppler, dittatore a capo di un’organizzazione paramilitare ispirata all’estetica nazista, che vuole costruire una società per pochi eletti sul nuovo pianeta. Doppler invia una serie di giganti mostri meccanici detti mechasatan con l’obiettivo di distruggere la base di Oedo, che può invece vantare il robot Danguard pilotato dall’inesperto Takuma Ichimonji e dal capitano Dan, misterioso personaggio con una maschera di ferro, fuggito dalla base di Doppler.
Immagine di anteprima: Aniki Sergeant.