Pro-Wres no Hoshi Aztecaser (Aztecaser) noto anche come Pro-Wrestling Star Aztekaiser è una serie giapponese tokusatsu/anime superhero ambientata nel mondo del pro-wrestling, prodotta da Tsuburaya Productions (Studio già celebre per aver portato Ultraman sugli schermi nipponici) nel 1976 e creata da Go Nagai e Ken Ishikawa. Particolarità della serie “live”, sono gli incontri sul ring tra il protagonista e i wrestlers di Lord Luar, leader della Black Mist Federation, realizzati appositamente in versione “animata”: una sorta di “anticipazione” rispetto a quanto vedremo nelle serie Kyōryū Tankentai Born Free (1976), Dinosaur War Izenborg (1977) e Kagaku Bokentai Tansar 5 (1979).

Come già detto, questa serie live-action in 26 episodi, nel cui cast figurava anche la leggendaria stella del wrestling Antonio Inoki, aveva come peculiarità il fatto di tramutarsi in un vero e proprio anime durante le sequenze di combattimento tra il protagonista e la minaccia demoniaca di turno: in questo modo era possibile far eseguire ad Azteckaiser tecniche di combattimento sovrumane, difficilmente replicabili dal vivo.


La trama, in breve, vede il ritorno alle competizioni da parte del giovane Shun dopo la morte del fratello Daiji, avvenuta durante un incontro di wrestling. Quando la misteriosa organizzazione Black Mist riappare un anno dopo per sfidare altri lottatori, Jo Kanzaki (Antonio Inoki), amico e coach di Shun, decide di partecipare alla sfida prendendone il posto: sarà lo stesso Shun, ora nei panni di Azteckaiser a salvargli la vita.
La maschera di Azteckaiser si fregia di una gemma mistica (Star of Aztec), incastonata nella parte frontale, che dona a chi la indossa poteri incredibili.


Nagai e Ishikawa crearono anche tre manga di nome Aztecaser (アステカイザー Asutekaizā), pubblicati su differenti riviste giapponesi da Shogakukan, nessuno dei quali collegato con lo show televisivo. I tre manga furono pubblicati in versione tankobon nel 1978 (Futabasha), nel 1986 (Asahi Sonorama) e nel 2001 (Futabasha).