Bandai Namco Holdings ha riferito al briefing sui risultati del quarto trimestre che le vendite dei model kit in plastica di Gundam (altrimenti noti come Gunpla) si sono rafforzate per tutto l’ultimo anno finanziario, nonostante le difficoltà nel sistema di approvvigionamento dovuto alla pandemia di Covid-19.
Le vendite di giocattoli nazionali da aprile a dicembre 2021 sono aumentate del 9,7% rispetto all’anno precedente, per un totale di 33,9 miliardi di yen (l’equivalente di circa 294,5 milioni di dollari statunitensi). Le vendite a livello di gruppo sono aumentate del 12,5%, fino a 76,1 miliardi di yen (661,1 milioni di dollari).
L’azienda prevede di continuare a rafforzare la sua catena di produzione aumentando la superficie della nuova fabbrica Bandai Hobby Center Shinkan a Shizuoka, al fine di soddisfare la crescente domanda globale.
Il nuovo stabilimento ha iniziato la produzione nel dicembre 2020 in previsione dell’aumento della domanda di Gunpla all’interno e all’esterno del Giappone legata alle molteplici collaborazioni che segnano il quarantesimo anniversario del franchise, ai nuovi anime e al prossimo film hollywoodiano di Gundam diretto da Jordan Vogt-Roberts.
La linea Gunpla di Bandai, serie di model kit in plastica ispirata ai mecha del franchise anime di Sunrise, ha generato oltre 500 milioni di pezzi distribuiti in Giappone nell’arco dei 39 anni dalla prima commercializzazione.
Il primo kit della serie, l’RX-78-2 in scala 1/144 (tutto da dipingere), fu messo in vendita nel 1980 al prezzo di 300 ¥, a sei mesi di distanza dal termine della storica serie animata ideata da Yoshiyuki Tomino. Nonostante l’iniziale scarso appeal dell’anime Mobile Suit Gundam da parte dei telespettatori giapponesi (su 52 episodi previsti ne furono prodotti 43), i model kit di Bandai riscossero in breve tempo un notevole successo, arrivando a superare il milione di unità vendute nel giro di sei mesi.
Fonti consultate: AnimeNewsNetwork.