Un’illustrazione speciale per l’imminente mostra del ventesimo anniversario di Black Lagoon, manga scritto e illustrato da Rei Hiroe, è stata pubblicata sul sito web ufficiale della rivista Monthly Sunday GX. L’esposizione artistica si terrà dal 16 luglio al primo agosto a Tokyo, all’interno del centro commerciale Yurakucho Marui, per poi spostarsi nei grandi magazzini Hakata Marui di Fukuoka dal 28 agosto al primo settembre.
Il dodicesimo tankōbon di Black Lagoon sarà disponibile durante l’estate a distanza di tre anni dalla pubblicazione dell’undicesimo volume, edito in Giappone nel novembre 2018.
Attualmente in Giappone il manga conta undici tankōbon, di cui 10 pubblicati in Italia da Panini Comics, a partire dal dicembre 2007. Dai primi sei volumi del manga sono state realizzate due serie anime dirette da Sunao Katabuchi nel 2006 e realizzate da Madhouse (Cyber City Oedo 808, Perfect Blue); dal sesto al nono volume è stata tratta una serie OAV diretta ancora da Sunao Katabuchi e distribuita fra il 2010 e il 2011. In Italia la prima serie di Black Lagoon è stata trasmessa per la prima volta da MTV a partire dal 4 dicembre 2007. La seconda serie, intitolata Black Lagoon: The Second Barrage è uscita direttamente in DVD nel 2008 per Panini Video.
La trama di Black Lagoon segue le avventure di Rokuro Okajima, un semplice impiegato giapponese che viene usato inconsapevolmente dalla compagnia presso cui lavora per i suoi loschi affari. La vita di Rokuro cambia radicalmente quando viene catturato come ostaggio da un gruppo di mercenari, conosciuti come Lagoon Company. Rokuro svilupperà una forte empatia con i propri rapitori e taglierà i ponti con la propria vita grigia per unirsi al gruppo di mercenari, diventando semplicemente Rock.
Mentre gli altri membri della Lagoon Company, Dutch e Benny, bene o male apprezzano le qualità intellettive di Rock, il rapporto con Revy, unica donna del gruppo, si farà immediatamente burrascoso e rischierà più di una volta di sfociare in una mortale colluttazione.
Fonti consultate: Kudasai.