L’estate al Ghibli Park si preannuncia come un’occasione imperdibile per gli appassionati del celebre studio d’animazione nipponico. Dal 1º maggio al 31 luglio, presso il Cinema Orion situato all’interno della sezione Ghibli’s Grand Warehouse del parco a tema di Aichi, andranno in scena due cortometraggi diretti da Hayao Miyazaki, co-fondatore e figura emblematica dello Studio Ghibli.
Ad inaugurare la stagione è Boro the Caterpillar, in programmazione fino al 16 giugno. Si tratta dell’opera più recente tra i corti dello studio e la penultima creazione del regista prima de Il ragazzo e l’airone. Questo breve film, della durata di circa 14 minuti, rappresenta una rara incursione di Miyazaki nell’utilizzo della computer grafica, impiegata qui in sinergia con l’animazione tradizionale per valorizzare l’espressività della minuscola protagonista. L’esperienza audiovisiva è impreziosita da un lavoro sonoro tanto minuzioso quanto sperimentale, che accentua la delicatezza narrativa senza comprometterne la profondità.
Dalla crisalide all’avventura
A partire dal 25 giugno, e fino al 31 luglio, Treasure Hunting raccoglierà l’eredità di Boro, accompagnando i visitatori in un nuovo viaggio poetico e immaginifico. Il parco resterà chiuso tra il 17 e il 24 giugno per lavori di manutenzione, lasciando spazio al cambio di programmazione. Treasure Hunting si inserisce nell’alveo delle opere più intime di Miyazaki, e sarà anch’esso visibile esclusivamente presso il Cinema Orion, come da consuetudine per i cortometraggi Ghibli, disponibili solo in loco o presso il Museo Ghibli di Tokyo.
L’accesso al cinema è incluso nel biglietto d’ingresso alla Ghibli’s Grand Warehouse, rendendo la visione dei due corti una componente organica dell’esperienza di visita. L’approccio curatoriale del parco rispecchia l’attenzione per la qualità e la rarità, rendendo ogni proiezione un evento quasi rituale, nel segno dell’arte animata giapponese.
Tradizione culinaria e artigianato nel villaggio di Mononoke
Parallelamente all’offerta cinematografica, il Ghibli Park arricchisce la propria proposta estiva con un’attività esperienziale di sapore tradizionale presso Mononoke Village. Nella bottega Tatara-ba, già nota ai visitatori per il laboratorio di preparazione del goheimochi (uno spiedino di riso grigliato ricoperto da una salsa alle noci), prende il via dal 25 giugno una nuova iniziativa didattica centrata sulla produzione del kinako, una farina di soia tostata dal profumo leggermente speziato, impiegata nei dolci tipici giapponesi.
I partecipanti potranno cimentarsi nella macinatura manuale dei fagioli di soia tramite mulini in pietra, secondo la tradizione artigianale nipponica, per poi assaggiare il prodotto ottenuto su morbidi warabimochi, gelatine di amido di felce dalla consistenza unica. L’attività sarà disponibile fino al 29 settembre, con una quota di partecipazione di 1000 yen. Dopo tale data, Tatara-ba tornerà a proporre il laboratorio dedicato al goheimochi.
Tra animazione d’autore e riscoperta della cultura materiale giapponese, il Ghibli Park si conferma dunque come un punto di riferimento imprescindibile per chi desideri immergersi a tutto tondo nell’universo creativo dello studio, anche oltre lo schermo.
Fonti consultate: PR Times.