Quando i manga hanno personaggi non umani all’interno della loro narrazione, gli adattamenti live action spesso ricorrono alla modellazione tridimensionale per rappresentare il personaggio nella vita reale. Sebbene questo sia molto in contrasto con l’atmosfera del resto della produzione, spesso non c’è modo migliore di rappresentare questi personaggi, soprattutto in presenza di vincoli di budget.
Forse per questo e per la possibilità che Chainsaw Man riceva un live action in futuro, l’artista Sebastián JM (“nox.cg” su Twitter) ha condiviso un video speciale che mostra un modello 3D di Pochita, l’adorabile demone che accompagna Denji all’inizio della storia. Il design sembra aver conquistato molti fan, soprattutto per la quantità di espressioni e parti mobili che sono state aggiunte al modello del piccolo demone domestico.
Finished my #pochita 3D animation! let's give him a lot of love ❤#cinema4d #chainsawman pic.twitter.com/Lm2ZdIofX9
— nox.cg (@nox3Dartist) November 10, 2022
“Improvvisamente Pochita non mi piace più così tanto”; “Sembra un kiwi”; “È adorabile, la sua pelliccia mi ricorda quella di Pikachu in Detective Pikachu di qualche anno fa”; “Così carino e simile a un cucciolo, così dolce! Anche le sue zanne, la lingua, gli occhi e la pelliccia”; “Hai un maialino molto carino”; “È spaventoso, in modo adorabile, e si adatta perfettamente a Pochita”; sono stati alcuni dei commenti più evidenti sui social network.
L’artista digitale cileno ha successivamente condiviso un video dietro le quinte che mostra il modeling su Maxon Cinema 4D della sua creazione.
Wow, that escalated quickly, I never thought 3D Pochita become so popular. Thanks you all for your retweets and likes ❤️
This is a short behind the scenes for you! (software Cinema4D) pic.twitter.com/3bzej105Ax— nox.cg (@nox3Dartist) November 13, 2022
L’anime adattato dal manga scritto e disegnato da Tatsuki Fujimoto è trasmesso in anteprima su TV Tokyo e su altri cinque canali affiliati, oltre che su Amazon Prime Video dall’11 ottobre. Crunchyroll trasmette l’anime in oltre 200 paesi e territori in tutto il mondo.
Un fan di Chainsaw Man ha “ritrovato” Pochita nel mondo reale
Ryū Nakayama (Black Clover, regista degli episodi di Jujutsu Kaisen) dirige l’anime presso lo studio Mappa, mentre Hiroshi Seko (Ajin, Attack on Titan The Final Season) scrive le sceneggiature. Kazutaka Sugiyama (Mushoku Tensei: Jobless Reincarnation) disegna i personaggi e Tatsuya Yoshihara (Black Clover, Monster Musume: Everyday Life with Monster Girls) dirige l’azione. Makoto Nakazono (DARLING in the FRANXX, Little Witch Academia) è il direttore tecnico principale. Kiyotaka Oshiyama (Devilmn crybaby, Space Dandy) disegna i demoni e Yūsuke Takeda (Eden of the East, Vinland Saga) dirige le scene. Naomi Nakano è la color key artist e Yohei Miyahara disegna gli schermi. Kensuke ushio (Devilman crybaby, Liz and the Blue Bird, A Silent Voice) compone le musiche.
Chainsaw Man ha iniziato la sua pubblicazione sulla rivista Weekly Shōnen Jump a partire da dicembre 2018. Nel mese di febbraio l’opera di Fujimoto aveva superato i 6,4 milioni di copie cumulative in circolazione. L’opera è entrata nell’arco finale il 9 novembre 2020 e si è conclusa il 13 dicembre. La seconda parte di Chainsaw Man ha iniziato la serializzazione il 13 luglio sulla piattaforma Shōnen Jump+ di Shūeisha. Uscirà ogni mercoledì in Giappone e martedì in tutto il mondo in simulrelease su Manga Plus.
Shūeisha pubblica la serie in inglese sull’app Manga Plus a partire da gennaio 2019 mentre Panini Comics ha acquisito i diritti di pubblicazione per l’Italia dal 22 ottobre 2021 nella collana Manga Monster di Planet Manga.
Chainsaw Man: la trama
In un mondo in cui le paure degli umani prendono vita sotto forma di diavoli, Denji, un orfano senzatetto, fa amicizia con Pochita, il diavolo motosega. Insieme si guadagnano da vivere cacciando diavoli sottobanco per la Yakuza finché un giorno, in uno scontro con il diavolo zombi che aveva preso il controllo dei suoi creditori, Denji viene apparentemente ucciso. Pur di sopravvivere, tuttavia, egli stringe un patto con Pochita, che da questo momento prende il posto del suo cuore ormai distrutto. Divenuto un ibrido umano-diavolo, Denji elimina il diavolo zombi e incontra Makima, un’ufficiale del reparto cacciatori di diavoli della pubblica sicurezza, la quale, viste le sue capacità di combattimento, decide di arruolarlo nella Quarta Divisione, una sezione sperimentale nella quale viene messo alla prova l’impiego di diavoli intelligenti e non ostili (entro certi limiti) agli esseri umani nella lotta contro altri diavoli. Qui Denji conoscerà lo scontroso Aki Hayakawa, Power, un diavolo del sangue femmina dai comportamenti estremamente violenti e infantili e altri cacciatori umani e non umani con i quali inizierà l’inseguimento al terrificante diavolo pistola, personificazione del terrore umano delle armi, responsabile di una delle più orribili stragi della storia e ricercato in tutto il mondo in seguito alla sua improvvisa scomparsa.
Fonti consultate: Kudasai.