Forse non lo sapevate, ma il manga Mikakunin de shinkōkei (Engaged to the Unidentified) è stato pubblicato per quasi quindici anni, dall’aprile 2009 dall’autrice Cherry-Arai. Tuttavia, dopo l’adattamento anime prodotto da Doga Kobo e uscito nell’inverno 2014 (gennaio-marzo), il franchise non è più tornato in televisione e anche la sua presenza nel settore dei manga si è affievolita.
Una cosa da sapere è che Mikakunin de shinkōkei (Engaged to the Unidentified) è un manga yonkoma, cioè con soli quattro pannelli per pagina, pubblicato sulla rivista manga 4-Koma Palette tra l’aprile 2009 e il febbraio 2022, per poi passare a Monthly Comic Rex dopo la cessazione della pubblicazione della rivista iniziale.
La storia è diventata evidentemente molto popolare dopo l’adattamento anime prodotto da Doga Kobo più di dieci anni fa, ma con un finale originale che ha seppellito ogni possibilità di sequel. Caratterizzata da personaggi carismatici e persino da un’adorabile loli, la storia di questo franchise è così descritta:
Kobeni Yonomori, un’adolescente qualunque, riceve una grande sorpresa il giorno del suo sedicesimo compleanno: un fidanzato e una cognata che non sapeva nemmeno di avere. In seguito a un accordo preso dal loro defunto nonno, Hakuya Mitsumine e sua sorella minore Mashiro si sono trasferiti dalla loro casa di campagna a casa Yonomori per approfondire i rapporti con i nuovi membri della famiglia.
Mikakunin de shinkōkei segue la “vita amorosa” di Kobeni con Hakuya mentre fa del suo meglio per adattarsi agli improvvisi cambiamenti che le sono stati imposti. Tuttavia, quando alcuni straordinari segreti riguardanti i fratelli vengono alla luce, Kobeni vedrà la sua vita cambiare per sempre.
Come già detto, la storia ha immediatamente catturato gli spettatori, che sono rimasti incantati dalla trama curiosa e dai dettagli soprannaturali. Purtroppo, sembra che il progetto non sia mai decollato a causa di problemi interni alla produzione, il che spiegherebbe perché il comitato ha deciso di approvare l’idea di dare all’adattamento anime un finale originale e di affossare il progetto.
Proprio per quest’ultimo motivo, i commenti nei forum giapponesi non si sono fatti attendere:
- “Non c’è mai stata e non ci sarà mai una seconda stagione dell’anime”.
- “Sicuramente è l’esempio che non tutti gli adattamenti popolari hanno la garanzia del successo”.
- “All’epoca ho guardato solo i primi episodi, ho trovato la storia noiosa”.
- “Mashiro-tan sarà sempre il mio angelo, peccato che non lo ascolterò mai più”.
- “Mi avevano detto che Doga Kobo era il master studio per quanto riguarda le rivisitazioni della vita, ma a quanto pare non tutto quello che fa è un successo”.
- “Ricordo che il Blu-ray vendette circa 8000 copie, ma credo che oggi sarebbe paragonabile a venderne circa 800”.
- “Sia l’inizio che il finale dell’anime erano molto belli, è un peccato”.
- “Esattamente dieci anni dall’adattamento dell’anime, che ricordi”.
Fonti consultate: Kudasai.