Dopo il sacrificio del dottor Orgaster, il giovane Takeshi Onikawara entra in possesso del Poly-met, uno speciale casco che riveste chi lo indossa di un polimero pressoché indistruttibile, consentendogli di acquisire poteri speciali e di trasformarsi in qualunque veicolo. L’indolente rampollo del generale Onikawara, nelle cui vene scorre il sangue della giustizia, è ora pronto al riscatto: suo il compito di sfidare il crimine organizzato facendo sfoggio delle nuove, incredibili, tecniche di combattimento.
Il video che condividiamo poco sotto, tratto dall’episodio #17 di Hurricane Polymar, mostra ai giovani spettatori i segreti del poly-met e il principio di trasformazione dell’eroe mutaforme creato da Tatsunoko Pro nel 1974.
A partire dal 31 gennaio 2019, Hurricane Polimar è disponibile in edizione Blu-ray sotto etichetta Dynit in un cofanetto da collezione contenente i 26 episodi dell’anime racchiusi in 3 dischi e un booklet di 16 pagine con schede dei personaggi e curiosità.
Il giovane Takeshi Onikawara, un ragazzo all’apparenza goffo e scansafatiche, entra in possesso del polimet, uno speciale casco che riveste chi lo indossa di un polimero pressoché indistruttibile, consentendo anche di trasformarsi in qualunque veicolo (aereo, sottomarino, bulldozer, trivella). Le trasformazioni però possono avere una durata massima di 46 minuti e 1 secondo, superati i quali avviene la morte di chi indossa il casco. Il ragazzo, in disaccordo con il padre (capo dell’Interpol), riceve in dono il polimet dal suo inventore – uno scienziato ucciso da una banda di criminali – e, dopo essersi addestrato nel suo utilizzo, cambia il suo cognome in Yoroi e passa a lavorare come assistente di Joe Kuruma, un investigatore privato da quattro soldi. Kuruma opera con lo pseudonimo di Sherlock Holmes Jr., assistito dalla propria segretaria Teru e da un cane San Bernardo di nome Barone. Grazie all’uso del polimet, Takeshi riuscirà a risolvere qualunque caso, diventando così Hurricane Polymar.
Assieme a Kyashan il ragazzo androide e a Tekkaman il cavaliere dello spazio, Hurricane Polymar si inserisce nel filone degli eroi in costume del fumetto americano, reinterpretati “alla giapponese” in versione animata dai fratelli Yoshida per il pubblico del Sol Levante, a partire dalla prima metà degli anni Settanta.