Sega ha rilasciato Sonic Frontiers l’8 novembre 2022. A un anno dal lancio, il titolo si è rivelato un grande successo critico e commerciale, vendendo 3,5 milioni di copie in tutto il mondo. In una recente intervista, i creatori di Sega che hanno guidato lo sviluppo di Sonic Frontiers hanno parlato delle prestazioni del titolo e delle loro aspettative, mettendo in discussione ciò che manca al gioco rispetto ad altri giochi di grande nome.
Proprio mentre Sonic Frontiers festeggia il suo primo anniversario, il direttore del gioco di Sega, Morio Kishimoto, e la produttrice Sachiko Kawamura hanno rilasciato un’intervista a Famitsu, in cui parlano di vari dettagli sullo sviluppo del gioco e degli aggiornamenti su larga scala rilasciati dopo il lancio. Ma hanno anche parlato delle prestazioni di Sonic Frontiers in termini di vendite e delle loro ambizioni per il gioco di raggiungere livelli più alti.
”これまでと違う新しいビジョンの第一歩を世界に提案したのが『ソニックフロンティア』”
世界累計350万本、国内は前作の3倍以上売れた。でも「もっと行ける」。『ソニックフロンティア』が開拓した新たな地平を振り返る発売1周年インタビュー #ソニックフロンティアhttps://t.co/geHMzyMfnq
— セガ公式アカウント🦔 (@SEGA_OFFICIAL) November 9, 2023
Commentando le vendite mondiali cumulative di Sonic Frontiers, pari a 3,5 milioni di copie, Kawamura afferma: “Beh, ad essere onesti, voglio andare molto più lontano. Penso che possiamo andare oltre”, aggiungendo che i titoli di Sonic tendono a vendere a lungo e che, da questo punto di vista, 3,5 milioni non sono un numero così alto per un gioco di Sonic. L’autrice commenta che anche se Sonic Frontiers ha un anno di vita, gli aggiornamenti e la comunità attiva lo hanno mantenuto in vita, quindi ha ancora un potenziale di crescita per il futuro.
Confrontando l’andamento di Sonic Frontiers negli Stati Uniti e in Europa rispetto al Giappone, Kawamura conferma che, come nel caso della serie Sonic in generale, anche Sonic Frontiers ha venduto molto di più in Occidente che in patria. D’altra parte, il titolo ha fatto molto meglio in Giappone rispetto ai suoi predecessori, ottenendo vendite interne 3,5 volte superiori rispetto al precedente titolo di Sonic.
In questo senso, Kishimoto afferma di essere grato per la risposta positiva dei giocatori di tutto il mondo, Giappone compreso. Egli afferma che il feedback degli utenti, unito agli aggiornamenti gratuiti su larga scala, ha permesso di portare il gioco a un livello completamente nuovo.
D’altra parte, Kishimoto si chiede anche: “Ma come vedono le cose coloro che non hanno ancora preso in mano il gioco? Cosa manca? Che cosa non è riuscito a colpirli?” e continua dicendo apertamente: “Che cosa ci è sfuggito quando abbiamo pensato ai modi per attirare i giocatori? Se c’è qualcosa che The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom o Armored Core VI: Fires of Rubicon hanno che Sonic Frontiers non ha, vogliamo saperlo!”.
Per quanto riguarda le sue ambizioni nei confronti della serie di Sonic, Kishimoto afferma di voler fare “tutto il necessario” per portare un gioco di Sonic tra questi titoli, e crede che con un personaggio come Sonic sia possibile raggiungere questo obiettivo.
Nello sviluppo di Sonic Frontiers, un grande obiettivo sembra essere stato quello di creare un gioco di Sonic che potesse interessare i fan dei giochi d’azione di tutto il mondo, compresi quelli che non conoscono la serie di Sonic. Anche il coinvolgimento del pubblico giapponese, in precedenza poco rappresentato, ha avuto un ruolo importante nella concezione e nella progettazione del gioco, e gli sforzi sembrano aver dato i loro frutti, dato che Sonic Frontiers ha ottenuto risultati eccezionali, anche per quanto riguarda le vendite nazionali. Tuttavia, sembra che gli sviluppatori abbiano ancora in mente un quadro più ampio per l’IP di Sonic, con l’obiettivo di estendere il suo riconoscimento a un pubblico più vasto.
Fonti consultate: Automaton.