Lanciato alla fine di febbraio dal Ministero dell’ambiente giapponese e da Nippon Foundation, organizzazione benefica privata con sede a Tokyo, il progetto Change for the Blue porta all’attenzione dell’opinione pubblica il drammatico problema dell’inquinamento dei mari della terra del Sol Levante, costituito principalmente da rifiuti di plastica alla deriva (umigomi in giapponese; umi = oceano, gomi = rifiuti), attraverso una serie di iniziative dimostrative che includono le attività di pulizia su larga scala delle coste marine.

Yohei Sasakawa (a sinistra), presidente di Nippon Foundation stringe la mano a Yoshiaki Harada, ministro dell’ambiente giapponese.
Nella giornata dell’8 giugno 2019 circa 430 cosplayer provenienti da tutto il mondo si sono radunati nei dintorni della Tokyo Tower per partecipare all’evento dimostrativo Cosplay de Umigomi Zero Great Mission!, organizzato nell’ambito dell’Umigomi Zero Week (Umigomi Zero significa “zero spazzatura in mare”), dando vita a una divertente e lodevole attività di pulizia delle strade della capitale giapponese.
Otto cosplayer rappresentanti dei loro Paesi nelle passate edizioni del World Cosplay Summit, sono stati i testimonial d’eccezione dell’iniziativa protrattasi dalle ore 10:00 alle 18:00. Desireè Tirolo (Daisy Cosplay) e Valentino Notari (Imriel Cosplay), concorrenti italiani dell’edizione 2016 del WCS, hanno ripulito la baia di Tokyo e preso parte agli incontri svolti presso la Tokyo Tower, indossando i panni di Ariel e del Principe Eric.
Non è la prima volta che gli otaku in costume si prestano a iniziative per il sociale: nel novembre del 2017 un esercito di cosplayer, armato di ramazza, paletta e sacchetti per la spazzatura, ripulì le strade di Ikebukuro (una delle aree più attive e importanti di Tokyo) a seguito dei bagordi di Halloween.
Fonti consultate: Crunchyroll, Romics.