Dopo la proroga richiesta da Hirofumi Yoshimura, governatore della prefettura di Osaka, il primo ministro giapponese Yoshihide Suga ha dichiarato che lo stato di emergenza attualmente in vigore nelle prefetture di Tokyo, Osaka, Kyoto e Hyōgo per contrastare il crescente numero di infezioni causate dal nuovo coronavirus Covid-19 sarà prorogato fino alla fine di maggio e che anche le prefetture di Aichi e Fukuoka saranno in stato di emergenza a partire dal 12 maggio. L’estensione dello stato di emergenza coprirà, quindi, 6 delle 13 prefetture più popolose del Giappone, interessando 43 milioni di persone (un terzo della popolazione giapponese).

Un camion con un’immagine che mostra le misure di prevenzione del coronavirus transita davanti alla stazione di Shibuya a Tokyo (foto AFP-JIJI).
Lo stato di emergenza attualmente in vigore, dichiarato il 23 aprile, inibisce l’apertura di grandi magazzini e centri commerciali (fatta eccezione per quelli che offrono l’essenziale quotidiano) e la presenza di pubblico in eventi dal vivo. In base alla nuova estensione, il governo giapponese chiederà a grandi magazzini e centri commerciali la chiusura entro le ore 20:00 e permetterà a un massimo di non più di 5.000 partecipanti di prendere parte agli eventi (che dovranno concludersi entro le ore 21:00).
Martedì 4 maggio Osaka ha registrato 884 nuove infezioni da Covid-19 e Tokyo 609. I nuovi contagiati in tutto il Giappone sono stati 4.199, di cui 1.083 in gravi condizioni (la sola Osaka ne conta 65), il che sta mettendo a dura prova il sistema ospedaliero nipponico.
Il 27 aprile il governo giapponese, inoltre, ha dichiarato che le quattro prefetture in stato di emergenza, così come le altre prefetture sotto osservazione continueranno a limitare gli eventi fino a giugno (le precedenti restrizioni sarebbero dovute terminare entro la fine di aprile).
Fonti consultate: AnimeNewsNetwork.