Con un post condiviso sulla sua pagina Facebook, il publisher Yamato Video ha annunciato che l’anime in 50 episodi Cyborg 009 è in arrivo in streaming per gli iscritti al canale tematico Anime Generation della piattaforma di video on demand Amazon Prime Video.
Yamato Video descrive Cyborg 009:
Nove individui vengono rapiti dagli agenti di una organizzazione criminale chiamata “Black Ghost” e vengono tramutati in cyborg, ciascuno con i propri super poteri. I nove cyborg riescono a sfuggire al controllo di Black Ghost e, aiutati dal dottor Gilmore, iniziano la loro guerra contro l’organizzazione.
Il cast dell’edizione italiana di Cyborg 009 include:
- Massimo Rossi: Joe Shimamura (009).
- Corrado Conforti: Ivan Wiskey (001).
- Massimo Milazzo: Jet Link (002).
- Silvia Pepitoni: Francoise Arnoul (003).
- Gigi Pirarba: Albert Heinrich (004).
- Riccardo Garrone: Geronimo Jr. (005).
- Roberto Del Giudice: Chang Chang ku (006).
- Diego Reggente: Bretagna (007).
- Silvio Anselmo: Puma (008).
- Vittorio Di Prima. Dottor Isaac Gilmore.
- Giorgio Locuratolo: Gandaru.
- Carlo Allegrini: Shiwa.
- Giuliano Santi: Brafmer.
- Gabriele Carrara. Bishum.
- Giuliano Quaglia: Voce narrante.
Altre voci: Riccardo Rossi, Mario Milita, Diego Michelotti, Giovanni Petrucci, Renato Montanari, Laura Boccanera, Oliviero Dinelli, Eugenio Marinelli.
Lo staff dell’anime include:
- Soggetto originale: Shōtarō Ishinomori.
- Produttori esecutivi: Yoshiaki Koizumi (TV Asahi), Takahashi Hijima, Takeyuki Suzuki (Toei Animation).
- Musiche: Kōichi Sugiyama.
- Regia generale: Ryōsuke Takahashi.
- Character design: Toyoo Ashida.
- Mecha design: SUBMARINE.
- Direzione animazione: Toyoo Ashida, Eiji Uemura, Chuichi Iguchi, Seiji Yamashita.
- Artwork: Saburo Sakamoto, Shigemi Ikeda, Ichiro Nakano.
- Prodotto da: Toei Animation.
La serie animata, la seconda tratta dal manga di Shōtarō Ishinomori, fu prodotta da Toei Animation nel 1979 per TV Asahi e andò in onda per la prima volta in Italia nel 1982 su Italia 1 all’interno del contenitore Bim Bum Bam con il titolo “Cyborg – I nove supermagnifici”.