Nell’ambito delle celebrazioni per i suoi trent’anni di attività, il publisher Yamato Video ha diffuso in Rete una clip di Devilman – Il capitolo dell’arpia Sirèn, secondo dei due OAV curati alla fine degli anni Ottanta dal compianto animatore e character designer Kazuo Komatsubara, prodotti da King Records con lo scopo di trasporre fedelmente in versione anime le tormentate vicende di Akira Fudo nel capolavoro a fumetti di Go Nagai, Devilman.
Il trailer offre ai fan un nuovo doppiaggio dell’OAV Debiruman: Kaichou shireinyu hen, distribuito in Italia solamente in VHS prima da Granata Press e poi da Dynit con il titolo Devilman – L’arpia Silen. Il cast di voci include Massimo Triggiani nel ruolo di Akira Fudo, Maurizio Merluzzo nel ruolo di Ryo Asuka, Cinzia De Carolis nel ruolo di Sirén, Massimo Lodolo nel ruolo di Jinmen, Alessandro Rossi nel ruolo di Kaïm e Marta Rapperini nel ruolo dell’infermiera.
La memorabile colonna sonora di Devilman – Il capitolo dell’arpia Sirèn è stata realizzata dal musicista giapponese Kenji Kawai.
Ulteriori notizie su modalità di distribuzione, formato e release date di Devilman – Il capitolo dell’arpia Sirèn e di Devilman – Il capitolo della nascita da parte del publisher milanese sono attese nelle prossime settimane.
Sinossi di Devilman – Il capitolo dell’arpia Sirèn
Squilla il telefono a casa Makimura. Risponde Akira: all’altro capo del telefono una voce spettrale lo invita ad un incontro. Akira si precipita nelle fogne di Tokyo, dove si imbatte in Jinmen, un demone simile ad una tartaruga che conserva i volti e le coscienze delle sue vittime incastonate nel suo guscio. La notte seguente la famiglia Makimura viene attaccata da Gelmer, il demone dell’acqua e Agwell, un demone con la capacità di fondersi con le pareti: Akira dovrà vedersela con loro e, in seguito, con l’arpia Silen.
Pubblicato a puntate sulla rivista Weekly Shōnen Magazine di Kōdansha dall’11 giugno 1972 al 24 giugno 1973, Devilman è considerata una delle opere a fumetti più influenti e famose degli anni Settanta nonché una tra le più importanti nella bibliografia del suo celebre autore.