Devilman Crybaby, inedita serie animata che riadatta per il piccolo schermo le avventure a fumetti dell’uomo diavolo ideato da Go Nagai nel 1972, debutterà sulla piattaforma di video on demand Netflix, il 5 gennaio 2018 in 190 Paesi, con sottotitoli in 25 lingue.
Nell’ambito delle iniziative che celebrano il lancio giapponese della serie sceneggiata da Eunyoung Choi e Ichiro Okouchi, rientra anche la Devilman Night by Netflix: evento previsto per la serata del 28 dicembre 2017, a partire dalle ore 20:30, nella cornice dell’esclusivo nightclub WOMB di Tokyo.
Sulle piste della discoteca di Shibuya, punto di riferimento della musica techno elettronica giapponese, i fan di Devilman potranno rivivere di persona il sabba infernale che ha dato origine all’uomo diavolo, scatenandosi con il groove propiziato da artisti della scena J-pop, rap e hip hop quali Takkyu Ishino, Ken The 390, AFRA, YOUNG DAIS e Waka.
La serata danzante sarà preceduta da un talk show con Masaaki Yuasa (I miei vicini Yamada, Mind Game, Ping Pong The Animation), regista della serie prodotta da Netflix, nonché fondatore dello studio Science SARU, che ha curato disegni e animazioni di Devilman Crybaby. A seguire, all’interno della Netflix Lounge (e solo per 300 fortunati estratti a sorte), la proiezione in anteprima del primo dei 10 episodi che compongono l’atteso reboot anime di uno degli iconici personaggi di Go Nagai.
Il progetto Devilman Crybaby nasce dalla volontà congiunta di Aniplex e Dynamic Planning, di celebrare i 50 anni di Go Nagai come autore, portando nuovamente in TV un adattamento animato fedele alle avventure cartacee dell’antieroe del Maestro, apparso per la prima volta in versione manga l’11 giugno 1972, sulle pagine di Weekly Shōnen Magazine.
Devilman Crybaby seguirà la vision originale del Maestro, raccontando l’incontro tra Akira Fudo e Ryo Asuka, la genesi dell’uomo diavolo e la sua battaglia contro Satana. Di seguito, il recente trailer promozionale diffuso da Netflix Japan, con l’inedita versione della storica title track, arrangiata da Kensuke Ushio, musicista e compositore giapponese, meglio noto come agraph e cantata dall’androgino Avu-chan, leader della band giapponese QUEEN BEE.