L’account ufficiale X (ex Twitter) della cantante Sayuri ha annunciato che Sayuri è morta il 20 settembre. Aveva 28 anni. I parenti e i collaboratori più stretti hanno tenuto un funerale privato.
Il marito di Sayuri, il musicista Amaarashi, ha dichiarato sul suo account X/Twitter che Sayuri stava combattendo contro una malattia cronica.
Il 25 luglio di quest’anno, Sayuri aveva annunciato che si sarebbe messa in pausa perché soffriva di disfonia funzionale, una condizione che causa un suono sforzato o comunque irregolare della voce, senza evidenti ragioni fisiologiche o neurologiche. All’epoca, Sayuri ha dichiarato di essere in cura da un logopedista e da un vocal coach, ma di sentirsi frustrata per non essere in grado di esprimersi e di entrare in contatto con il mondo.
Sayuri è stata attiva come cantante-chitarrista nella scena locale della sua città natale, Fukuoka, fin dagli anni dell’adolescenza, formando il duo musicale LONGTAL ed esibendosi in piccoli locali musicali e nel busking. A 19 anni ha fatto il suo debutto da solista con il singolo “Mikazuki” nell’agosto 2016, che è servito anche come sigla finale dell’anime Rampo Kitan: Game of Laplace. Da allora si è esibita in sigle di altri anime: tra le sue canzoni più popolari ci sono “Hana no Tō” (Tower of Flower) da Lycoris Recoil del 2022, “Heikōsen” (Parallel Lines) da Scum’s Wish del 2017, “Sore wa Chiisa na Hikari no yō na” (That Was Like a Small Light) da ERASED del 2016 e “Kōkai no Uta” (Song of Regret) dalla quarta stagione di My Hero Academia del 2019, per citarne alcune.
Sayuri ha sposato il musicista e cantante Amaarashi il 18 marzo di quest’anno.
Fonti consultate: Anime News Network.