Si è spento il 6 ottobre, all’età di 61 anni, il fumettista giapponese Izumi Matsumoto, affermato autore della serie Kimagure Orange Road, pubblicata in Giappone sulla rivista Weekly Shōnen Jump di Shūeisha da marzo 1984 a ottobre 1987.
Izumi Matsumoto.
Nato a Takaoka (prefettura di Toyama) il 13 ottobre 1958, Izumi Matsumoto (pseudonimo di Kazuya Terashima) iniziò la sua carriera nel 1982 con la pubblicazione del manga Milk Report sulla rivista Fresh Jump. Tra altre opere dell’autore troviamo titoli come Sesame Street e Black Moon.
Negli ultimi anni Matsumoto aveva sofferto di un malessere generale dovuto alla ipovolemia del liquido cerebrospinale (riduzione del volume del sangue circolante nell’organismo), diagnosticatogli solo nel 2004 dopo cinque anni di interruzione forzata da ogni attività lavorativa (poi ripresa nel 2005).
Desideroso di tornare nuovamente al lavoro, Matsumoto ha continuato a combattere la malattia fino all’ultimo giorno, affidando al blog personale il resoconto saltuario del suo stato di salute dopo il grave intorpidimento alle gambe che dal 2019 ne aveva limitato i movimenti e precluso il sonno: “dormire è diventato spaventoso ogni notte”, aveva drammaticamente constatato l’autore rivolgendosi ai suoi fan.
Matsumoto, inoltre, aveva rivelato di accusare pressione sulle ossa e sui muscoli che circondavano i nervi del suo midollo spinale a causa di un’apparente stenosi canalare e di essere riluttante ad affrontare un intervento chirurgico perché aveva paura e anche perché era costoso.
Secondo quanto riportato dal suo medico, Izumi Matsumoto è morto nel sonno senza soffrire.
Kimagure Orange Road, il capolavoro shōnen
La trama di Kimagure Orange Road vede protagonista il quindicenne Kyōsuke Kasuga, costretto a cambiare città per l’ennesima volta per colpa delle sue sorelle le quali usano a sproposito i loro poteri ESP. Chi sceglierà Kyōsuke? La travolgente Hikaru o la bella Madoka?
Dal manga Kimagure Orange Road è stata tratta una serie televisiva anime prodotta dallo studio Pierrot con il character design curato da Akemi Takada, andata in onda da aprile 1987 a marzo 1988 su Nippon Television. In Italia l’anime è stato trasmesso con il titolo È quasi magia Johnny sull’emittente televisiva Italia 1 da gennaio 1989 con censure e riadattamenti; tra il 1996 e il 1999 è stata pubblicata in VHS una più fedele edizione non censurata della serie con lo stesso titolo del manga, ripresa nel 2003 per l’edizione in DVD con il titolo Capricciosa Orange Road.
Oltre all’anime televisivo e al manga sono stati prodotti due film cinematografici, otto OAV e tre light novel intitolate Shin Kimagure Orange Road che rappresentano un sequel della serie.
In Italia, in seguito al successo della serie animata, il manga di Matsumoto è stato pubblicato da Star Comics tra l’ottobre 1992 e l’ottobre 1994, poi ristampato nel 2014 da J-POP Manga.
Fonti consultate: AnimeNewsNetwork.
