Il publisher nipponico Bushiroad ha tenuto una conferenza stampa in cui ha rivelato il primo video promozionale, il cast vocale, il team di produzione e la sinossi della serie anime originale Joran: The Princess of Snow and Blood. Il trailer, che condividiamo poco sotto, include alcuni secondi della canzone di apertura intitolata Exist, eseguita dalla band Raise A Suilen, interprete anche della sigla di chiusura intitolata Embrace of Light.
Il debutto della serie è previsto per il prossimo 6 aprile alle ore 25:29 (tecnicamente alle ore 01:29 del 7 aprile) in Giappone attraverso diverse stazioni televisive. Gli episodi saranno disponibili con una settimana di ritardo anche sulla piattaforma di video on demand Hulu, mentre il servizio BookLive ospiterà un adattamento manga dell’anime.
Cast di doppiatori
Da sinistra a destra nell’immagine in basso: Shouta Aoi nel ruolo di Makoto Tsukishiro; Ayasa Itou nel ruolo di Asahi Nakamura; Suzuku Mimori nel ruolo di Sawa Yukimura; Raychell come Elena Hanakaze e Chikahiro Kobayashi nel ruolo di Jin Kuzuhara.
Team di produzione
Susumu Kudo (K, Coppelion, Hand Shakers) dirigerà la serie le cui animazioni saranno affidate a Bakken Record Studios (Pandora to Akubi). Rika Nezu (Saint Oniisan, Kimi ni Todoke) è incaricata di scrivere e supervisionare le sceneggiature in collaborazione con Kunihiko Okada. Kano Komiyama si occuperà del design dei personaggi mentre Jun Yamaguchi è accreditato del design di produzione. Michiru comporrà la colonna sonora, sotto la direzione audio di Yuichi Imaizumi presso i Sonilude Studios.
Joran: the Princess of Snow and Blood, la trama
L’anime è ambientato in una versione alternativa del Giappone nel 1931, con lo shogunato Tokugawa mai abolito e l’imperatore Meiji mai salito al potere. La serie segue le attività della Nue, un’organizzazione di carnefici dello shogunato che fa rispettare l’operato del governo. La descrizione della storia contiene discrepanze storiche intenzionali, indicando l’anno 64 dell’era Meiji (l’era Meiji durò solo 45 anni, fino al 1912) e menzionando Tokugawa Yoshinobu come shogun regnante (Tokugawa Yoshinobu morì nel 1913).
Fonti consultate: Comic Natalie.