La Tenryu Hamanako Railroad, storica compagnia ferroviaria della prefettura di Shizuoka, si trova oggi al centro di un inatteso afflusso di visitatori spinti da suggestioni cinematografiche. Il Turn Table & Rail Museum, annesso alla stazione di Tenryu Futamata, è divenuto recentemente teatro di un fenomeno preoccupante: un numero crescente di sconfinamenti illegali da parte di turisti e appassionati, attratti dalla sua rilevanza simbolica all’interno della pellicola Evangelion: 3.0+1.0: Thrice Upon A Time.
Il deposito, infatti, costituisce la suggestiva cornice iniziale del film, nella quale i protagonisti Shinji Ikari e Rei Ayanami vengono accolti in un Giappone post-apocalittico segnato dal silenzio e dalla desolazione. Il fascino visivo e narrativo dell’opera ha proiettato il luogo nel mito, trasformandolo da sito tecnico a meta di culto per gli estimatori della saga creata da Hideaki Anno. Tuttavia, l’aumento vertiginoso di intrusioni quotidiane, segnalato dalla stessa compagnia ferroviaria, ha indotto l’azienda a rilasciare un severo monito.
【お願い】
車両基地への不法侵入者が多過ぎてとても困ってます。
直近は毎日いて、連続記録更新中です。
入口は一つしかなく、
注意喚起の看板は4箇所設置してます。
車両基地を見学可能な時間は決まってます。
見学時間以外はご遠慮いただきますようお願い申し上げます。https://t.co/h5dUcTh1S3 pic.twitter.com/86GxWNowfG— 天竜浜名湖鉄道【公式】 (@tenhamasen) April 2, 2025
Una proprietà vincolata tra turismo e tutela
Nonostante l’attrattiva generata dal successo planetario del film, il deposito ferroviario è una proprietà materiale registrata a livello nazionale e, come tale, soggetta a severe restrizioni. La Tenryu Hamanako Railroad ha ribadito che le visite sono consentite esclusivamente in fasce orarie determinate e sotto la supervisione di una guida. I tour si tengono nei giorni feriali a partire dalle 13:50 e nei fine settimana con doppia fascia, alle 10:50 e alle 13:50, per una durata complessiva di circa quaranta minuti. In aggiunta, una suggestiva visita notturna viene proposta ogni secondo sabato del mese, a partire dalle 19:40, riservata a un numero limitato di partecipanti.
L’azienda ha evidenziato la presenza di un unico accesso al sito, contrassegnato da quattro cartelli di avvertimento. Ciononostante, l’afflusso fuori controllo dei visitatori ha trasformato la quiete del luogo in una preoccupazione gestionale quotidiana. L’appello è chiaro: il rispetto delle regole non è soltanto un atto di civiltà, ma anche un contributo necessario alla conservazione di un bene culturale condiviso.
Fonti consultate: Anime News Network.