Un’energia irrefrenabile, un mondo popolato da mascotte inquietanti e una corsa senza respiro: Finding Frankie, l’ultima creazione dello studio indipendente SUPERLOU, è ufficialmente disponibile da oggi su PlayStation 5 e Xbox Series X|S. Pubblicato da Perp Games, il titolo si presenta come un incubo psichedelico vestito da gioco di parkour, dove ogni angolo nasconde un’insidia e ogni salto può essere l’ultimo.
Un labirinto di paura, velocità e ironia grottesca
L’atmosfera che permea Finding Frankie è quella di un reality show deviato, dove il protagonista Frankie tenta di sfuggire a un sistema opprimente fatto di labirinti angusti, condotti d’aerazione minacciosi e pupazzi animati da una follia contagiosa. Tra questi spiccano figure grottesche come Henry Hotline e i deliranti Noob Noobs, che contribuiscono a dare forma a un’esperienza disturbante ma irresistibilmente magnetica.
Il cuore del gameplay ruota intorno a un sistema di movimento avanzato che richiede riflessi rapidi e un controllo millimetrico del personaggio. Wall jump, scivolate, corse sui muri e salti precisi si intrecciano in sequenze dinamiche che premiano la padronanza e incoraggiano la competizione attraverso classifiche globali sempre attive. Il gioco registra ogni secondo delle performance del giocatore grazie a un timer permanente, rendendo ogni sessione una sfida contro il tempo e contro sé stessi. In caso di fallimento, si torna al menu principale, dove si può decidere di riprendere la corsa resettando il gioco, mantenendo però le migliori performance memorizzate nei ranghi mondiali.
Un’esperienza che si evolve, anche oltre il lancio
Con il debutto su console fissato per il 15 aprile, Finding Frankie si prepara ad arrivare anche su PC durante l’estate. Contestualmente, i giocatori su computer potranno accedere a funzionalità già disponibili su console, come l’opzione dei comandi invertiti, pensata per aumentare ulteriormente la difficoltà del gameplay. Chi è in cerca di un’edizione da collezione potrà mettere le mani, dal 30 maggio 2025, su una versione fisica con contenuti esclusivi, tra cui un invito ufficiale a partecipare ai giochi del Parkour Palace.
SUPERLOU si conferma con questa produzione come una voce originale nel panorama videoludico indipendente, capace di mescolare tensione narrativa, comicità macabra e meccaniche tecniche in un prodotto fuori dagli schemi. Finding Frankie non è solo un videogioco: è un rituale di fuga ripetuto all’infinito, una danza mortale tra i corridoi della follia, dove ogni secondo conta e ogni occhiata è un potenziale game over.