Violence Car Hono no Taka è uno tra i manga meno noti di Go Nagai: serializzato dall’ottobre 1977 al gennaio 1978 su Weekly Shonen King e pubblicato successivamente in due tankobon da Akita Shoten (collana Sunday Comics), Fire Falcon non è mai stato ristampato.
Per risolvere il problema delle gare automobilistiche tra i giovani, organizzate illegalmente per le strade cittadine, il governo giapponese ha deciso di costruire Sunrise Float, un’isola artificiale nei pressi della penisola di Izu, dove questi spericolati piloti possono sfogare i loro istinti a bordo dei pericolosissimi bolidi ed evitare tragedie (e danni) alle popolazioni cittadine.
Protagonista delle competizioni è Ken Hidaka, a bordo della sua Fire Falcon, un potente veicolo che può raggiungere i 390 chilometri all’ora.
Fire Falcon è un manga realizzato “coralmente” da Go Nagai e dal suo team Dynamic Production: Hiroshi Koenji, Mitsuru Hiruta ed altri nove disegnatori dello studio.
Molto probabilmente questo manga è alla base dell’anime firmato TOEI, Machine Hayabusa (da noi conosciuto come Falco il Superbolide), una delle creazioni di Go Nagai che fu poi affidata per la realizzazione a Mikiya Mochizuki: oltre al nome del protagonista che accomuna i due piloti, la brutalità delle gare che si svolgono nell’isola, si ritrova nell’anime di Ken Falco.
Nel video in basso, la sigla di apertura italiana: Ken Falco (1979), musica, testo e arrangiamento di Vito Tommaso, interpretata dai Superobots (Douglas Meakin: voce, Vito Tommaso: piano e tastiere).
Credits to: Enciclorobopedia per le informazioni sulla trama del manga, eBay per le immagini delle pagine interne.