Il Museo di Roma in Trastevere ospiterà, dal 18 marzo, la mostra Frigidaire Storia e Immagini della Più Rivoluzionaria Rivista d’Arte del Mondo, un omaggio alla celebre pubblicazione culturale e satirica che ha segnato la scena artistica italiana. Curata da Vincenzo Sparagna e organizzata da Frigolandia, l’esposizione si propone di raccontare l’avventura editoriale e creativa di Frigidaire, mettendone in luce l’influenza trasversale su arte, politica e musica.
Il percorso espositivo presenta circa 300 opere, tra copertine, tavole originali, fotografie e reportage, documentando la parabola della rivista e il movimento artistico che ha saputo incarnare. Frigidaire non fu solo una pubblicazione, ma un’esperienza estetica e intellettuale unica, in cui fumetto, satira, pittura e cronaca si fondevano in una narrazione anticonvenzionale.
L’eredità di un fenomeno culturale
La mostra si concentra anche sull’Arte Maivista, espressione coniata da Andrea Pazienza e Vincenzo Sparagna per definire un linguaggio artistico inedito e imprevedibile. Questa corrente ha rappresentato un punto di rottura rispetto ai codici tradizionali, rifiutando etichette e canoni per esplorare territori espressivi liberi e dissacranti.
Promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, la mostra si pone l’obiettivo di restituire valore a una stagione creativa irripetibile e di avvicinare le nuove generazioni a una testimonianza artistica che rischia di essere dimenticata. I servizi museali sono curati da Zètema Progetto Cultura.