Tokyo si prepara ad accogliere, nel 2026, la prima mostra ufficiale dedicata all’intero universo di Ghost in the Shell. L’annuncio è arrivato in modo spettacolare: gli account Instagram e X (ex Twitter) del franchise sono stati “hackerati” virtualmente dall’iconico simbolo dell’Uomo che ride, scatenando la curiosità dei fan attraverso una serie di criptici video accompagnati da un conto alla rovescia di 96 ore.
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“Ghost in the Shell”
Comprehensive Anime Series Exhibition
Coming to Tokyo in 2026
==============================▼ Ghost in the Shell Official Global Websitehttps://t.co/16w5ZYdMhb#GhostintheShell #攻殻機動隊 pic.twitter.com/drFtdA2I05
— 攻殻機動隊【公式】GHOST IN THE SHELL official (@thegitsofficial) February 5, 2025
Le brevi clip, che hanno monopolizzato l’attenzione degli appassionati, includevano sequenze tratte da Ghost in the Shell, Stand Alone Complex, Arise, SAC_2045 e persino dal manga originale di Masamune Shirow. Il misterioso countdown si è concluso con la rivelazione ufficiale: una mostra che celebrerà il 30º anniversario del film d’animazione del 1995, capolavoro che ha ridefinito il concetto di cyberpunk nel panorama anime.
Un viaggio attraverso la Sezione 9 e oltre
La mostra offrirà un’esperienza immersiva, esplorando le diverse incarnazioni del franchise. Saranno presenti materiali esclusivi tratti da Ghost in the Shell (1995), Ghost in the Shell 2: Innocence, Stand Alone Complex, Arise, SAC_2045 e anticipazioni sulla nuova serie anime prevista per il 2026, prodotta da Science SARU. Al momento, i dettagli sul cast e sullo staff di quest’ultima produzione restano avvolti nel mistero.
Non è la prima volta che il franchise adotta strategie di marketing virale: già nel 2024, per il 20º anniversario di Stand Alone Complex, gli account social furono “invasi” dal logo dell’Uomo che ride, rievocando il celebre caso investigato dal Maggiore Motoko Kusanagi e dalla Sezione 9. Questo nuovo evento, definito da alcuni fan come “L’incidente dell’Uomo che ride 2.0”, testimonia la capacità di Ghost in the Shell di rimanere rilevante nell’immaginario collettivo anche a distanza di decenni dal suo debutto.
Con la mostra del 2026, il franchise non si limita a celebrare il passato, ma getta uno sguardo al futuro, consolidando il suo ruolo di pietra miliare nell’ambito dell’animazione e della cultura pop globale.
Fonti consultate: Anime News Network.
