Gli sviluppatori di Street Fighter 6 rivelano che la base dei giocatori della serie è diventata molto più giovane

Street Fighter 6 di Capcom ha spostato il target della serie di Steet Fighter verso un pubblico molto più giovane, con giocatori ventenni che costituiscono la maggior parte della base di giocatori del gioco. Questo era esattamente l’obiettivo degli sviluppatori, come ha rivelato Takayuki Nakayama, direttore di Street Fighter 5 e 6, in una recente intervista a WalkerPlus.

La versione 2023 della serie Street Fighter ha preso molte nuove strade, introducendo un nuovissimo Drive System al centro dei suoi incontri, oltre a uno schema di controlli moderni altamente semplificato e a un sistema di accessibilità audio che consente di interagire con il gioco senza un feedback visivo. Il team di sviluppo di Street Fighter 6 ha cercato di incorporare varie soluzioni che permettessero al gioco di raggiungere un pubblico più ampio, e sembra che anche il “ringiovanimento” della base di giocatori fosse uno dei loro obiettivi.

Commentando per WalkerPlus, il direttore di Street Fighter 6 Takayuki Nakayama ha rivelato informazioni sulla base di giocatori della serie: “I giocatori di sesso maschile di età compresa tra i 35 e i 45 anni sono stati la principale fascia demografica dei giochi di Street Fighter fino a poco tempo fa, ma entro 7 mesi dall’uscita di Street Fighter 6, questa si è spostata verso i giocatori ventenni”. Inoltre, Nakayama nota che la percentuale di giocatrici di Street Fighter sta aumentando con l’ultimo titolo.

Alla domanda se gli sviluppatori si aspettassero questo cambiamento, Nakayama risponde: “Naturalmente, questo è il tipo di ringiovanimento a cui miravamo, anche se non è stato un compito facile da raggiungere”. Spiega che per Street Fighter 6 il suo obiettivo era migliorare l’accessibilità per rendere il gioco più facile da prendere e da godere, anche per i principianti. Questo è stato anche il motivo principale dell’introduzione della modalità World Tour, che aiuta i giocatori a imparare a giocare al picchiaduro. Nakayama afferma che, dopo il lancio di Street Fighter 6, ha ritenuto che questi passi siano stati un catalizzatore per attirare una nuova base di giocatori.