Il Ghibli Park, il parco a tema dello Studio Ghibli nella prefettura di Aichi, è più incentrato sull’arte e sull’atmosfera che su giostre e spettacoli. All’interno dell’area Ghibli’s Grand Warehouse del parco gli ospiti possono scattare foto con statue a grandezza naturale di personaggi Ghibli davanti a fondali che raffigurano scene famose dei rispettivi film, e all’inizio del mese sono iniziate a circolare su Twitter foto di tre uomini che afferrano il seno di Therru de I racconti di Terramare e di Marnie di Quando c’era Marnie. Le foto mostravano anche gli uomini che coprivano la bocca di Marnie e posizionavano uno smartphone sotto l’orlo dell’abito del personaggio, come se stessero scattando una foto con la gonna alzata (anche se non è chiaro se le gambe della statua continuino a salire dall’orlo o finiscano in un blocco solido quando sono fuori dalle linee di vista ordinarie).
Il governatore di Aichi, Hideaki Omura, ha condannato pubblicamente le foto e ha criticato gli uomini che le avevano scattate; molti altri hanno fatto eco ai suoi sentimenti e un conoscente comune dei tre uomini nelle foto ha contattato il governo della prefettura di Aichi. “Si rendono conto dell’effetto che le loro azioni stanno avendo e non sono sicuri di come sistemare le cose”, ha detto il conoscente. “Tutti e tre si sono pentiti di ciò che hanno fatto e vogliono scusarsi”.
Mercoledì scorso, presso il palazzo della capitale di Aichi a Nagoya, è stato organizzato un incontro tra i tre uomini, accompagnati dal loro conoscente, Omura e i membri della divisione promozionale del Ghibli Park del governo prefettizio, come ha spiegato Omura due giorni dopo nella conferenza stampa del venerdì. I tre uomini che avevano scattato e pubblicato le foto hanno tutti tra i 20 e i 30 anni e vivono fuori Aichi; due di loro sono conoscenti che si erano recati insieme al Ghibli Park.
Durante la conferenza stampa, Omura ha letto le scuse dei tre uomini:
“Sono profondamente dispiaciuto per aver causato problemi e disgustato così tante persone (con le mie azioni). Mi asterrò dal fare cose così sciocche in futuro. Sono veramente dispiaciuto”.
“Mi pento profondamente di aver messo a disagio le persone con le foto che ho scattato con cattivo gusto. Non farò più cose del genere in futuro. Sono sinceramente dispiaciuto”.
“Desidero scusarmi profondamente per le mie azioni irrispettose nei confronti del Parco Ghibli e del governo della prefettura di Aichi, e per aver messo a disagio altri utenti (di Twitter). Sono veramente dispiaciuto per le mie azioni in questo incidente”.
Omura ha poi aggiunto di aver trovato le foto particolarmente inquietanti, dato che il Ghibli Park attira visitatori da tutto il Giappone e probabilmente diventerà una delle principali attrazioni per i visitatori d’oltreoceano, non appena riprenderà il turismo internazionale in entrata in Giappone. Incastrata tra il fascino cosmopolita di Tokyo e quello tradizionale di Kyoto, Aichi/Nagoya ha lottato a lungo per affermarsi come meta turistica imperdibile in Giappone, e con il Parco Ghibli che rappresenta un’opportunità per raggiungere finalmente questo obiettivo, è comprensibile che Omura sia incensato per l’incidente e ha iniziato la sua discussione sulla stampa definendo le azioni degli uomini “oltraggiose” e “imperdonabili”.
Tuttavia, se inizialmente Omura aveva espresso l’intenzione di chiedere una punizione penale per gli uomini ritratti nelle foto, dopo l’incontro con loro ha ammorbidito l’atteggiamento. “Mi sono sembrati sinceri nelle loro scuse e quindi vorrei accettarle con la stessa sincerità”, ha detto il governatore durante la conferenza stampa, aggiungendo: “Ora vorrei considerare la questione conclusa”.
Vale la pena sottolineare che, nonostante la posizione di prestigio dello Studio Ghibli nell’ambito del cinema giapponese, nella comunità dei fan degli anime giapponesi non esiste un codice assoluto che ne vieti la feticizzazione, per cui la fan art erotica a tema Ghibli esiste. Detto questo, dato che lo stesso Ghibli mantiene un’atmosfera familiare e non asseconda questa feticizzazione come molti altri studi di anime fanno volentieri, in genere si capisce che questo tipo di espressione dei fan deve essere tenuta lontana dalle strutture e dagli eventi ufficiali dello Studio Ghibli, quindi si spera che questo incidente serva da promemoria.
Fonti consultate: Sora News 24.