A partire dal 24 marzo 2017 è online la versione in lingua inglese del sito ufficiale del Go Nagai Wonderland Museum, esposizione permanente, in quel di Wajima (Prefettura di Ishikawa), dedicata alla vita e alle opere del mangaka Go Nagai, autore che ha segnato (e innovato) la storia moderna del fumetto e dell’animazione giapponese.
Inaugurato il 25 aprile 2009, il Go Nagai Wonderland Museum conta 114 tavole originali e una spettacolare statua di Mazinga Z in scala 1/9, alta ben 2 metri, che potete ammirare nell’immagine sottostante.
Dopo l’originale accoglienza affidata a un video messaggio di Go Nagai e una serie di illustrazioni a colori che ritraggono Devilman, Cutie Honey, Mazinga Z e gli altri eroi nati dalle fervida immaginazione del Maestro, gli ospiti del museo possono dirigersi presso il fornitissimo shop commemorativo, visitare l’interessante retrospettiva sui manga dedicati al periodo Sengoku, contemplare la statua di Go Daimyojin all’interno di un elegante giardino giapponese o, ancora, disegnare un personaggio di fantasia (e richiederne la stampa), presso la Go’s Room.
Il Go Nagai Wonderland Museum, in collaborazione con Dynamic Planning, Dynamic Production e Bandai, ospita saltuariamente eventi speciali presso lo Studio GO!, area dove sono collocati i disegni originali del Maestro normalmente non accessibili al pubblico.
La versione aggiornata del sito del Museum e la presenza del testo in lingua inglese, sono la risposta al crescente numero di visitatori stranieri che, dalla Penisola di Noto, raggiungono Wajima a bordo del caratteristico convoglio NT-211, battezzato NOTOGO! dalla piccola compagnia ferroviaria Noto Tetsudo.
Orari e giorni di apertura del Go Nagai Wonderland Museum, prezzo dei biglietti d’ingresso, una dettagliata guida alle stanze espositive e tutte le indicazioni per raggiungere con qualsiasi mezzo di trasporto la città natale di Go Nagai, sono solo alcune delle utili informazioni che gli utenti possono trovare navigando tra le pagine del rinnovato sito: per qualsiasi richiesta è possibile contattare la Direzione del museo, compilando un pratico modulo.