Un gigantesca installazione artistica raffigurante UFO Robot Goldrake collocata al centro di Piazza Giuseppe Garibaldi, nella città di Teramo: l’idea del fumettista Carmine Di Giandomenico, lanciata attraverso i social network nell’autunno del 2017, potrebbe presto diventare realtà grazie all’interesse crescente dei media nazionali e al possibile benestare del sindaco del Comune abruzzese, che la settimana ventura metterà dovrebbe mettere ai voti il progetto dell’artista della scuderia DC Comics.
In attesa di conoscere l’esito della consultazione, scopriamo assieme opportunità, funzionalità e portata di crescita alla città che un’opera temporanea come quella proposta (nel rispetto delle norme stradali e di sicurezza) da Carmine Di Giandomenico (idea), Alfonso Di Felice (progettazione architettonica e strutturale), Pietro Iommi (modellazione 3D) e Piero Aquilini (ideazione scenografica manifestazioni), può offrire al pubblico. Testo e immagini sono tratte dalla pagina Facebook ufficiale dell’iniziativa, che vi invitiamo a visitare e a condividere tra i vostri contatti.
Goldrake a Teramo: opportunità, scambio, cultura
Il progetto parte dal presupposto di creare un paradosso strutturale che possa dare temporaneamente una nuova identità alla città di Teramo e Provincia. Paradosso che nelle città culturali in Europa e in Italia esiste già da 10 anni per offrire scorci innovativi dell’urbanistica, scollegato dalla skyline tradizionale. Il punto di rottura che porti curiosità e interesse e, perché no, anche svago e nel contesto riqualifichi uno spazio lasciato trascurato o inadempiente alla sicurezza.
Creare una struttura che sia un omaggio al mondo del fantastico che appartiene alla memoria collettiva mondiale, con uno dei personaggi più conosciuti e radicati in Italia, creato dal genio artistico di Go Nagai. Personaggio con una matrice culturale multistrato.
L’idea nasce per riattivare un interesse nei confronti di una città capoluogo e della sua provincia: la città di Teramo. Trasformare questo paradosso in un “Virgilio” temporaneo che attragga il turista curioso e appassionato del Super Robot che ha segnato una generazione, proiettandolo per le vie della città facendogli scoprire le sue bellezze e amplifichi la risonanza degli eventi culturali e tradizionali.
Struttura
La struttura sarà metallica, leggera e poggerà sulle parti perimetrali del solaio di copertura dove sono collocati i pilastri portanti dell’attuale ipogeo. Per l’eventuale progettazione esecutiva/definitiva, si attendono dati sulla struttura esistente da parte degli enti preposti.
Percorsi e riqualificazione della sala Ipogeo
Quanti vorranno avvicinarsi alla scultura all’interno di Piazza Garibaldi dovranno percorrere i sottopassi, passare obbligatoriamente attraverso la sala Ipogea (che potrà essere allestita come spazio espositivo o informativo per gli eventi del territorio) e salire in superficie attraverso le due scalinate esistenti.
Illuminazione
Le ali di UFO Robot Goldrake conterranno dei lampioni per garantire l’illuminazione notturna della piazza (ora insufficiente). L’impianto elettrico sarà alimentato completamente da pannelli fotovoltaici inseriti nella parte posteriore della scultura. Una batteria di accumulo invisibile, inserita all’interno dell’installazione, permetterà di immagazzinare energia pulita nelle ore diurne, senza gravare sulle casse comunali.
Scultura 3D
Per la customizzazione della statua è stato utilizzato il programma di modellazione organica 3D digitale Zbrush. Tale software ha permesso, vista la natura “ibrida” del soggetto, di fondere forme organiche e geometriche con maggiore fluidità, in modo da creare un’opera rivisitata, pur mantenendo le connotazione principali dell’originale. Le principali modifiche riguardano scanalature (fessure sulla superficie del viso e del corpo) all’interno delle quali verranno posti Led RGB per una resa cromatica innovativa e di forte impatto.
Eventi
Concerti a piazza Garibaldi: prima volta in assoluto per la città. La scultura potrà costituire, inoltre, la scenografia di manifestazioni quali Coppa Interamnia, Teramo Comix, sfilate e mostre, senza interferire con la pubblica sicurezza e la mobilità della città, grazie a studi sul traffico e sulla viabilità.
Costi e finanziamento dell’opera
Il costo stimato dell’opera è di circa € 180.000. Il finanziamento avverrà attraverso crowdfunding e/o sponsorizzazioni di importanti enti locali/nazionali (i contatti sono già stati avviati). L’opera non graverà sulle spalle dei contribuenti né sulle casse comunali.
Non ci rimane che attendere i prossimi giorni per conoscere il destino dell’originale progetto di Carmine Di Giandomenico. Gli enti comunali preposti dovranno richiedere i diritti per l’utilizzo del marchio a Dynamic Planning prima di procedere con la realizzazione definitiva dell’opera.