Kadokawa ha annunciato che il manga Gōmon Baito-kun no Nichijō di Yawora Tsugumi sarà adattato in una serie anime televisiva che andrà in onda nell’inverno del 2026. Il progetto, tratto dalla commedia nera pubblicata da Hakusensha, si svolge in un mondo immaginario in cui torture e omicidi sono legalizzati e regolamentati da vere e proprie aziende. In questo contesto surreale, la narrazione segue la routine lavorativa di un gruppo di dipendenti part-time della Spirytus, una “torture company” specializzata nell’operare esclusivamente contro individui ritenuti moralmente riprovevoli.
L’annuncio è stato accompagnato da una visual teaser, un video promozionale e un’illustrazione celebrativa disegnata dallo stesso Tsugumi, autore del manga lanciato nel dicembre 2022 sulla piattaforma Young Animal Web. La serie ha già all’attivo cinque volumi, mentre il sesto è atteso per il 27 giugno.
Un cast di torturatori… gentili
La trasposizione animata potrà contare su un cast vocale di primo piano. Shunichi Toki presterà la voce a Cero, asso della compagnia Spirytus, noto per la sua capacità di andare d’accordo con tutti. Takuma Terashima interpreterà invece Shiu, figura leggendaria nel settore della tortura, mentre Takuma Nagatsuka sarà Mikke, un neoassunto dal carattere vivace e gioviale. A completare il quartetto principale, Yōhei Azakami darà voce a Hugh, uno studente universitario serio e di buon cuore, anch’egli alle prime armi nel “mestiere”.
Nonostante il tono apparentemente crudo, Gōmon Baito-kun no Nichijō si distingue per la sua ironia dissacrante, che sovverte i codici narrativi del workplace drama in una chiave volutamente surreale e satirica. La serie pone infatti l’accento sulla gestione quotidiana di un impiego tutt’altro che ordinario, tra colloqui di lavoro, dinamiche di team e momenti di convivialità sul posto di lavoro.
Con una premessa tanto audace quanto singolare, l’anime si prepara a portare sul piccolo schermo un’opera che esplora i limiti del politicamente corretto con intelligenza e humour nero.
Fonti consultate: Anime News Network.