Negli ultimi anni, il mondo videoludico ha visto un aumento esponenziale di titoli con protagonisti felini, portando sullo schermo non solo l’agilità e la grazia tipiche dei gatti, ma anche una nuova dimensione di gameplay e narrazione. Se pensiamo a giochi come Stray, che ha affascinato i giocatori per la sua rappresentazione post-apocalittica di un mondo dominato da robot, o a Cat Quest, che ha conquistato molti con la sua semplicità e il suo charm, possiamo osservare come i gatti siano riusciti a ritagliarsi un posto speciale nei cuori dei giocatori. Tuttavia, nessuno di questi titoli aveva mai osato spingersi oltre il confine della follia e della violenza sfrenata come Gori: Cuddly Carnage, un gioco che combina tenerezza felina e violenza esplosiva in un mix sorprendente e inebriante.
Un gattino su hoverboard: un eroe per tempi apocalittici
Sviluppato dal team svedese Angry Demon Studio e distribuito da Wired Productions per PC via Steam e per le console PlayStation 4, PlayStation 5, Nintendo Switch, Xbox Series X|S, Gori: Cuddly Carnage si presenta immediatamente come un titolo che non teme di sovvertire le aspettative. L’idea di mettere un gatto adorabile, Gori, al centro di un’epica battaglia contro un esercito di giocattoli mutanti e assetati di sangue è tanto bizzarra quanto intrigante. Siamo in un mondo dove la Cool-Toyz Inc., un tempo celebre per i suoi innovativi giocattoli, è ora sinonimo di orrore e distruzione. I loro “unicorni”, inizialmente progettati per essere i compagni perfetti, si sono trasformati in mostri corrotti, determinati a cancellare l’umanità dalla faccia della galassia. In questo scenario apocalittico, il nostro Gori, prototipo sfuggito per miracolo alla distruzione, si ritrova a dover salvare non solo sé stesso, ma anche l’intero universo.
Un gameplay sanguinolento ma raffinato
Uno degli aspetti più notevoli di Gori: Cuddly Carnage è il suo gameplay che, pur rimanendo fedele ai classici del genere action-platformer, riesce a distinguersi per la sua freschezza e inventiva. Gori, dotato di un hoverboard chiamato F.R.A.N.K., si muove con agilità tra paesaggi urbani distopici e fabbriche di giocattoli infestati da pericoli letali. Ma non si tratta solo di sfrecciare in giro: F.R.A.N.K. è anche un’arma micidiale, capace di trasformarsi in una letale macchina da guerra. Il giocatore è chiamato a padroneggiare combo devastanti e ad utilizzare l’ambiente circostante per massimizzare il potenziale distruttivo delle proprie azioni. Ogni livello è una sfida a sé stante, ricco di pericoli ambientali e nemici unici che richiedono strategie differenti per essere abbattuti.
Il sistema di combattimento in Gori: Cuddly Carnage si distingue per un’esperienza ludica particolarmente coinvolgente, ispirata ai paradigmi del genere hack ‘n’ slash. Durante gli scontri, il giocatore è spesso chiamato a fronteggiare numerose ondate di avversari, che possono essere abbattuti tramite una varietà di tecniche di attacco: dalla mutilazione diretta al combattimento corpo a corpo, fino all’utilizzo di armi a distanza. Il giocatore ha inoltre la possibilità di eseguire mosse finali (finisher) particolarmente brutali su specifici nemici, come gli unicorni, con l’effetto aggiuntivo di rigenerare parzialmente la propria salute, introducendo così un elemento di gestione strategica della vitalità durante il combattimento. Questa varietà è uno dei punti di forza del gioco: il combattimento, infatti, non si limita a semplici scontri ripetitivi, ma evolve costantemente, introducendo nuove mosse e strumenti di distruzione mano a mano che si avanza.
Progredendo nel gioco, si ha accesso a una serie di potenziamenti e armamenti, ciascuno dei quali riveste un ruolo cruciale nel superamento delle sfide più impegnative. Tali potenziamenti, che possono essere acquisiti tramite valuta in-game, offrono un contributo significativo non solo in termini di miglioramento delle capacità combattive, ma anche nell’ampliare le opzioni di personalizzazione del protagonista e del suo hoverboard, F.R.A.N.K.. In particolare, le opzioni di personalizzazione estetica, come l’adozione di una pelliccia nei toni del rosa e viola per Gori, introducono un richiamo visivo al personaggio iconico dello Stregatto. Allo stesso modo, è possibile modificare l’aspetto del deck di F.R.A.N.K., permettendo ai giocatori di esprimere il proprio stile anche nel contesto di un gameplay frenetico e caotico.
Il mondo di Gori: Cuddly Carnage è tanto affascinante quanto inquietante. La Cool-Toyz Inc. ha dato vita a un universo che, pur conservando una facciata colorata e apparentemente giocosa, nasconde una realtà oscura e distorta. Ogni ambientazione è progettata con cura per riflettere questa dualità: dalle strade della città illuminate da neon e disseminate di pericoli, alle fabbriche di giocattoli che sembrano uscite da un incubo, fino ai luna park oscuri che evocano un’atmosfera da film horror. Questo contrasto tra l’apparente innocenza del mondo di gioco e la sua effettiva brutalità è una delle caratteristiche più affascinanti del titolo.
La narrativa, pur non essendo il fulcro dell’esperienza, è ricca di umorismo tagliente e di riferimenti a culture pop, film e altri videogiochi. I dialoghi tra i personaggi (con parlato in inglese e sottotitoli in italiano), in particolare quelli con F.R.A.N.K. e CH1-P, sono un costante flusso di battute e sarcasmo, che alleggeriscono il tono altrimenti cupo del gioco e contribuiscono a creare un’atmosfera unica. Gli alleati che Gori incontra lungo il suo cammino sono altrettanto singolari, e la loro follia aggiunge un ulteriore strato di imprevedibilità all’avventura.
Una sfida ai limiti della sanità mentale
Gori: Cuddly Carnage non è un gioco per i deboli di cuore. I combattimenti sono frenetici, il sangue scorre a fiumi e la violenza è tanto esagerata quanto stilizzata. Tuttavia, c’è un certo stile in questa brutalità: ogni scontro è un balletto di morte, dove il giocatore è chiamato a eseguire mosse spettacolari per ottenere punteggi elevati. La componente gore, sebbene prominente, non è mai gratuita, ma piuttosto un elemento integrato nel gameplay che contribuisce a creare un’esperienza viscerale e adrenalinica.
Nonostante il suo aspetto da gioco indie, Gori: Cuddly Carnage offre un’esperienza di gioco sorprendentemente lucida e ben rifinita. Gli sviluppatori di Angry Demon Studio, pur essendo un team di sole due persone, hanno dimostrato una padronanza tecnica e artistica che rivaleggia con produzioni di ben più ampio respiro. La grafica è dettagliata e vibrante, con un uso intelligente della luce e dei colori per creare atmosfere uniche in ogni livello. Anche la colonna sonora merita una menzione speciale: composta da brani che spaziano tra diversi generi, essa accompagna perfettamente l’azione frenetica del gioco, amplificando l’intensità degli scontri e mantenendo alta l’energia del giocatore.
Non tutto è perfetto, ma quasi
Come ogni gioco, Gori: Cuddly Carnage non è privo di difetti. I problemi principali risiedono nella gestione della telecamera, che a volte può risultare frustrante, specialmente durante i combattimenti più concitati. Questo è un problema comune nei giochi d’azione in terza persona, ma qui può diventare particolarmente irritante quando si cerca di mirare con precisione ai nemici o di eseguire salti millimetrici durante le sequenze di platforming. Anche il sistema di salvataggio automatico non è sempre impeccabile, con alcuni checkpoint che possono sembrare posizionati in modo poco intuitivo, costringendo il giocatore a ripetere sezioni più volte.
Tuttavia, questi piccoli inconvenienti non riescono a intaccare significativamente l’esperienza complessiva del gioco. Gori: Cuddly Carnage è un titolo che sa come mantenere il giocatore incollato allo schermo, grazie a un gameplay dinamico e a un mondo di gioco che è al tempo stesso affascinante e terrificante. La possibilità di rivisitare i livelli per migliorare i propri punteggi o per sbloccare nuove parti della nave di Gori aggiunge un elemento di rigiocabilità che può facilmente prolungare l’esperienza di gioco oltre le 20 ore promesse dalla campagna principale.
In definitiva, Gori: Cuddly Carnage si afferma come un’opera capace di sorprendere e divertire in egual misura. Dietro un’estetica inizialmente dolce e accattivante, il gioco cela una brutalità e una complessità inaspettate. Gli sviluppatori di Angry Demon Studio hanno realizzato un titolo che, nonostante le sue origini indie, può competere senza esitazioni con produzioni di più ampio respiro, grazie a un gameplay in continua evoluzione e a un mondo di gioco ricco di dettagli e personalità.
Per gli appassionati di platformer d’azione che non temono di affrontare sfide intense, o per chi è semplicemente curioso di esplorare cosa accade quando un gattino apparentemente innocuo si ritrova a maneggiare un arsenale letale, Gori: Cuddly Carnage rappresenta un’esperienza imperdibile. Tra unicorni sanguinari, orsi capaci di resuscitare e un hoverboard letale, questa avventura saprà sorprendere e intrattenere, lasciando un’impressione indelebile e un sorriso diabolico.
