Il creatore della serie originale di Mobile Suit Gundam, Yoshiyuki Tomino, ha scatenato un’ondata di commenti suggerendo che l’anime ha il potenziale per influenzare le decisioni politiche dei leader mondiali. In un’intervista recentemente riemersa con Tomino, l’iconico creatore ha condiviso i suoi pensieri su come il suo lavoro, in particolare la serie anime Mobile Suit Victory Gundam (Kidō senshi Victory Gundam) del 1993, avrebbe potuto avere un impatto significativo sull’arena politica se fosse stato visto da figure chiave come Vladimir Putin.
L’affermazione di Tomino, secondo cui se Putin avesse visto Mobile Suit Victory Gundam è improbabile che avrebbe scatenato una guerra, solleva una serie di domande sul potere dell’arte di influenzare la società e il processo decisionale globale. Mettendo in relazione la trama e i temi di Mobile Suit Victory Gundam con l’attuale situazione geopolitica, in particolare il conflitto tra Russia e Ucraina, Tomino offre una prospettiva provocatoria sulla capacità degli anime di riflettere e commentare i dilemmi umani fondamentali.
“È passato un anno dall’inizio della guerra tra Ucraina e Russia. Per me, Victory Gundam è un’opera che colpisce nel segno, come se si trattasse della guerra di Putin. Se Putin avesse visto Victory Gundam, credo che non sarebbe entrato in guerra”, ha detto Tomino durante l’intervista. Le sue parole suggeriscono un collegamento diretto tra la narrazione della serie e gli eventi politici contemporanei, sottolineando l’atemporalità e la rilevanza duratura dell’arte come mezzo di espressione e commento sociale.
Inoltre, Tomino ha contrapposto una guerra guidata dall’economia a una guerra di conquista di tipo medievale, sottolineando l’importanza di imparare dagli errori del passato e sostenendo un approccio più umano ed empatico al conflitto. La sua visione fiduciosa del ruolo che le generazioni future possono svolgere nella costruzione di un mondo più giusto e pacifico riflette un ottimismo fondato sulla capacità dell’umanità di imparare ed evolversi.
In definitiva, le parole di Tomino ci sfidano a considerare l’impatto potenzialmente profondo dell’arte sulla società e la responsabilità che essa comporta per i creatori di contenuti. Mentre continuiamo a navigare in un mondo sempre più complesso e diversificato, è essenziale riconoscere e valorizzare il ruolo unico che l’arte svolge nella nostra comprensione del mondo e nella ricerca di un futuro più luminoso ed equo per tutti.
Sinossi di Mobile Suit Victory Gundam:
Sono trascorsi trent’anni dalle vicende narrate in Mobile Suit Gundam F91, ed è l’anno 0153 UC. Nelle colonie di Side 2, approfittando della sempre più evidente debolezza delle istituzioni federali, si è instaurato l’Impero Zanscare, i cui vertici mantengono il potere grazie ad un regime tirannico-religioso e pianificano la conquista degli altri Side, fino all’invasione della Terra, in nome della superiorità degli uomini dello spazio.
Ad opporsi allo strapotere militare di Zanscare c’è anche la League Militaire, un movimento di resistenza debolmente supportato dall’esercito regolare della Federazione Terrestre, con i suoi mobile suit pilotati da giovani volontari. Tra questi Üso Ewin, un ragazzino newtype di tredici anni che si ritrova coinvolto in prima linea per difendere la propria città nell’Europa dell’Est. Ai comandi del Victory Gundam combatterà non solo per sconfiggere gli invasori Zanscare, ma anche per scoprire cosa ne è stato dei suoi genitori che lo hanno abbandonato sulla terra per andare nello spazio.
Fonti consultate: Kudasai.