Il 7 aprile 1979, esattamente 37 anni fa, andava in onda in Giappone il primo episodio di Mobile Suit Gundam (Kidō Senshi Gandamu, “Gundam il guerriero mobile”), la serie anime di Yoshiyuki Tomino, prodotta da Sunrise, che avrebbe cambiato per sempre la percezione dei robot giganti da parte dei giovani spettatori dagli occhi a mandorla.
Mobile Suit Gundam porta in scena non più amichevoli robot dalle forme più o meno tondeggianti che combattono i mostri “lanciati” dal malvagio despota megalomane di turno, ma enormi Mobile Suit (armature mobili) da combattimento, al servizio delle fazioni in lotta nella Guerra di Un Anno: un conflitto civile tra la colonia spaziale Side 3, autoproclamatasi Principato di Zeon e la Federazione Terrestre.
Un contesto inedito e rivoluzionario per l’epoca, una produzione animata che per la prima volta unisce azione, fantascienza, fantapolitica e dramma, ponendo in primo piano non più il robot, ora mero mezzo meccanico che necessita di energia, munizioni e riparazioni in caso di danni o malfunzionamento (da qui la nascita del sotto genere “Real Robot”), ma l’uomo, le sue emozioni e i suoi sentimenti, sullo sfondo di una guerra dove non esistono più buoni o cattivi.


Dopo la tiepida accoglienza riservata alla prima trasmissione della serie televisiva in patria, i giocattoli di Gundam prodotti dalla licenziataria Bandai fecero da traino all’incremento esponenziale di pubblico e alla crescente popolarità dell’anime, che nel corso degli anni generò una moltitudine di sequel, prequel e spin-off sotto forma di OAV, film per il cinema, manga e videogiochi. Un franchise attorno a cui gravita oggi la più importante produzione di modellini, action figures e toys giapponese. Un merchandise in grado di fruttare introiti per oltre 80 miliardi di Yen (dati del 2014).

Nel 2009, per festeggiare il trentennale della serie, nel parco dell’isola di Odaiba (baia di Tokyo) è stata costruita una riproduzione del Mobile Suit Gundam RX-78 in scala 1/1, alta 18 metri. La statua è oggi posizionata nella piazza antistante il complesso commerciale Diver City Tokyo Plaza.
In Italia Gundam venne trasmesso per la prima volta nel 1980 su TMC (Télé Monte Carlo) e successivamente su diverse emittenti locali. Nel 2004 la serie è stata riproposta su Italia 1, con un nuovo doppiaggio e un adattamento più fedele all’originale. Mobile Suit Gundam è disponibile in versione DVD e Blu-Ray grazie a Dynit.