Nella spasmodica e infinita attesa di poter quanto prima ammirare il lungometraggio cinematografico ufficiale dedicato al Super Robot pilotato da Duke Fleed, Enrico Pennazza e Gianluca Miragoli rilanciano sul web GurenBox, progetto senza scopo di lucro nato con lo scopo di raccontare sotto un profilo maturo, realistico e drammatico, le avventure animate di UFO Robot Goldrake, capostipite della pacifica invasione dei cartoni animati giapponesi nei palinsesti televisivi della Penisola, che alla fine degli anni Settanta emozionò un’intera generazione di telespettatori italiani.
Nella video intervista, che condividiamo poco sotto, Enrico e Gianluca, affermati artisti della grafica 3D, impegnati rispettivamente nel settore videogames e in quello della fotografia e del ritocco digitale, svelano agli utenti la genesi del loro progetto: un corto animato in grafica computerizzata della durata di 10 minuti, che possa servire da test per la realizzazione di una serie live action ispirata all’eroe che ha segnato una generazione.
Di seguito, alcuni rendering che mostrano il design 3D di protagonisti e villain della serie nell’inedita vision del valente duo di animatori.
Il modello 3D di UFO Robot Goldrake realizzato da Gianluca Miragoli sullo sfondo di una Tokyo devasta dall’attacco di Vega. Illustrazione di Enrico Pennazza.
Actarus in suite da combattimento. Concept e scultura digitale di Enrico Pennazza, modellazione, texture e rigging di Gianluca Miragoli.
Ricerca dei volumi dello Spacer. Concept art di Enrico Pennazza.
Studio di un soldato semplice delle truppe di Vega. Concept art di Enrico Pennazza.
Mostro di Vega non appartenente alla saga classica di Goldrake. Il nuovo universo creato per il progetto propone nuovi mecha e un restyle di alcuni dei più noti dischi da combattimento. Concept e scultura digitale di Enrico Pennazza, modellazione, texturing e rigging di Gianluca Miragoli.
Ulteriori informazioni, immagini e clip del progetto nato dalla collaborazione tra Enrico Pennazza e Gianluca Miragoli sono disponibili attraverso la pagina Facebook The Grendizer Fan Project.
Dai nostrani Daniele Spadoni e Luigi Stella, passando per il “fuoriclasse” Walat Mustafa fino a Mubarak Almubarak, a capo dello studio di animazione NGU Productions, sono sempre di più i registi amatoriali che si contendono la palma per il miglior short movie in 3D dedicato a UFO Robot Goldrake: chissà che il progetto di Enrico e Gianluca non riesca a catturare le lusinghiere attenzioni dello stesso Go Nagai o di un producer internazionale in grado di investire tempo e risorse nello sviluppo del cortometraggio.
