Prosegue l’appuntamento settimanale in edicola con la collana di miniature Go Nagai Robot Collection, iniziativa firmata Centauria (Fabbri Editori), Yamato Video e La Gazzetta dello Sport, che dal 2013 porta nelle bacheche degli appassionati collezionisti (tra piccole imperfezioni e qualche sbavatura di colore di troppo), le riproduzioni di protagonisti, antagonisti e personaggi “minori” delle serie animate di genere “mecha” prodotte in Giappone da Toei Animation a partire dalla seconda metà degli anni Settanta e nate dalla mente di Go Nagai.
L’avanzata in edicola dei Mostri Guerrieri della serie animata de Il Grande Mazinger continua con la “procace” Helena, cyborg agli ordini della Marchesa Yanus durante l’episodio 37 della serie animata (Assassinio alle tre del mattino).
Grazie alle sue capacità mutaforma, Helena assume le sembianze di Jun Hono per accogliere all’aeroporto la dottoressa Karin, collaboratrice dell’istituto Watson negli Stati Uniti (collegio dove studiano anche Koji Kabuto e Sayaka Yumi). Successivamente, la giunonica emissaria dei Mikenes si sostituisce a Karin per infiltrarsi con successo all’interno della Fortezza delle Scienze senza destare sospetto.
Un episodio non propriamente “cruciale” ai fini dello sviluppo delle vicende che vedono impegnate le forze di difesa terrestri guidate dal Grande Mazinga contro il regno sotterraneo dei Micenei, ma che vale la pena ricordare per l’ottimo lavoro di caratterizzazione realizzato da Kazuo Nakamura, il Michelangelo dell’animazione giapponese.
Nel consueto post del nostro blog potete ammirare il rendering della miniatura proposto dallo store online della Gazzetta dello Sport e alcuni fotogrammi estrapolati dalla serie animata Il Grande Mazinger, che ritraggono il Mostro Guerriero Helena combattere contro il robot pilotato da Tetsuya Tsurugi. In chiusura, una breve clip estratta dall’episodio 37 della serie animata prodotta da Toei nel 1974.
Anche questa settimana, gli amici di Imago Recensio ci presentano da vicino la miniatura della collana Centauria attraverso un’ampia gallery fotografica. Cliccate sull’immagine qui in basso per raggiungerla.