Il 3 settembre 1998 segna una data memorabile nella storia dei videogiochi: il debutto di Metal Gear Solid su PlayStation 1. A 26 anni di distanza, questa pietra miliare continua a essere celebrata dai fan e dai critici del settore, non solo per il suo impatto rivoluzionario, ma anche per il suo lascito duraturo. Tuttavia, mentre il mondo del gaming si unisce per rendere omaggio a questa opera leggendaria, il suo creatore, Hideo Kojima, ha espresso su X (ex Twitter) sentimenti che vanno oltre la semplice nostalgia.
Yesterday marked the 9th anniversary of MGSV, and today is the 26th anniversary of MGS. Kinda have mixed feelings. September 3, 1998—it was the 20th century. We even had an in-store event on the day of release. pic.twitter.com/ekgkzkSJxA
— HIDEO_KOJIMA (@HIDEO_KOJIMA_EN) September 2, 2024
Il primo capitolo in 3D della serie Metal Gear, concepito dalla mente visionaria di Kojima, ha rappresentato una svolta epocale. Con una narrativa complessa e coinvolgente, Metal Gear Solid ha introdotto un gameplay stealth innovativo che ha sfidato le convenzioni del genere, distanziandosi nettamente dal tradizionale approccio “spara a tutto”. Questo, unito a un doppiaggio completo – ancora una rarità per i giochi su PS1 all’epoca – e a uno stile cinematografico di grande impatto, ha consacrato il titolo come un classico intramontabile.
Le tonalità blu-verdi della grafica, la colonna sonora inquietante e la sensazione di isolamento trasmessa dall’ambientazione in una base militare nemica nel gelido scenario dell’Alaska, hanno contribuito a creare un’atmosfera unica. I personaggi iconici, le battaglie contro boss indimenticabili e una trama ricca di colpi di scena hanno reso Metal Gear Solid un’esperienza videoludica senza precedenti, che ha definito nuovi standard per il medium.
Nonostante questi ricordi indelebili, Hideo Kojima ha manifestato “sentimenti contrastanti” riguardo a questo anniversario. Tale ambivalenza potrebbe derivare dagli eventi legati alla riorganizzazione di Konami nel 2015, che ha visto l’allontanamento di Kojima dalla società con la quale aveva collaborato per decenni. È probabile che il pensiero di quanto accaduto abbia offuscato la celebrazione di un traguardo così significativo.
Nelle sue riflessioni, Kojima ha sottolineato quanto tempo sia passato dall’uscita di Metal Gear Solid e come il contesto e l’industria siano profondamente cambiati. A rafforzare questo sentimento, l’attore giapponese Akio Otsuka, che ha prestato la voce al protagonista Snake, ha ritwittato il messaggio di Kojima, commentando che la pubblicazione di Metal Gear Solid “sembrava un passato lontano”.
今から26年前の今日、1998年9月3日に『METAL GEAR SOLID』が発売されました。#MetalGearSolid#メタルギアソリッド pic.twitter.com/fiOPZfedEA
— メタルギア公式 (METAL GEAR) (@metalgear_jp) September 3, 2024
Il mese di settembre si conferma dunque un periodo di ricordi intensi per i fan della serie Metal Gear. Non solo Metal Gear Solid festeggia il suo 26º anniversario, ma il 1º settembre è stato anche il 9º anniversario dell’uscita di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain. Un doppio appuntamento che invita a riflettere sulla straordinaria eredità di una delle serie più influenti nella storia dei videogiochi e sulla figura di un autore che ha saputo ridefinire il concetto di narrazione interattiva.
今から9年前の今日、2015年9月2日に『METAL GEAR SOLID V: THE PHANTOM PAIN』 が発売されました。#MetalGearSolid#メタルギアソリッド#MGSVTPP pic.twitter.com/h2YwxjCfuE
— メタルギア公式 (METAL GEAR) (@metalgear_jp) September 2, 2024
In conclusione, mentre i fan di tutto il mondo celebrano questi anniversari, le parole di Kojima ci ricordano che dietro ogni grande opera c’è una storia complessa, fatta di successi, ma anche di sfide e cambiamenti. Metal Gear Solid rimane un simbolo del passato, ma anche un monito sul potere trasformativo dell’arte videoludica e sul ruolo cruciale dei suoi creatori.
Fonti consultate: Automaton West.