Il famoso designer e regista di videogiochi Hideo Kojima ha recentemente espresso il suo amore per la serie anime Summer Time Rendering, che ha trovato per caso su Netflix.
Su Twitter, Kojima ha scritto: “Ho trovato per caso Summer Time Rendering su Netflix, wow è sorprendentemente bello! Time loop x The Stolen City (Body Snatchers) in versione Wakayama?!! Mi è piaciuto il design dei personaggi, grande sceneggiatura, disegni, indicazioni! Pensavo che fosse uno scherzo quando Ushio appare, ma questo è così malato! Ushio ci sta sfidando così tanto! Divertentissimo! Non riesco a smettere di pensarci! E Akio è nella serie! Troppo tardi per accorgersene? Mi dispiace! Ho guardato fino all’episodio 10 stasera”.
I accidentally found Summer Time Rendering on Netflix, wow this is surprisingly good!
Time loop x The Stolen City (Body Snatchers) in Wakayama version?!! Liked the character design, great script, drawings, directions! I thought it was such a joke when Ushio appears but this is… pic.twitter.com/G83owsGhpV— HIDEO_KOJIMA (@HIDEO_KOJIMA_EN) May 4, 2023
Con “Time loop x The Stolen City”, Kojima si riferisce probabilmente alla caratteristica principale di Summer Time Rendering, in cui il protagonista, Shinpei Ajiro, scopre la sua capacità di loopare morendo. The Stolen City è un riferimento al romanzo The Body Snatchers di Jack Finney. Nel libro, una piccola città viene invasa dagli alieni che sostituiscono gli abitanti della città con delle loro esatte repliche, cresciute da baccelli simili a piante. In Summer Time Rendering, gli abitanti dell’isola di Hitogashima devono affrontare un destino simile: vengono sostituiti da ombre, che sono essenzialmente doppelganger che prendono il controllo delle loro vite e identità. La parte “Wakayama” nel suo tweet si riferisce probabilmente al fatto che la storia di Summer Time Rendering si svolge nella prefettura di Wakayama. L’ambientazione della storia è significativa per la narrazione complessiva dell’anime.
Summer Time Rendering segue le vicende di Ajiro, che torna nella sua città natale, l’isola di Hitogashima, per partecipare al funerale della sorella adottiva, Ushio Kofune. Con l’aiuto della sorella di Ushio, Mio Kofune, indaga sulla morte sospetta della sorella sull’isola e si imbatte in una misteriosa oscurità che colpisce i residenti.
La serie, composta da 25 episodi, copre la totalità del manga originale di Yasuki Tanaka. È prodotta da OLM e diretta da Ayumu Watanabe, con Hiroshi Seko che supervisione la sceneggiatura, Miki Matsumoto che cura il character design e Kusanagi che si occupa della direzione artistica. Keiichi Okabe, Ryuichi Takada e Keigo Hoashi compongono invece la colonna sonora presso lo studio MONACA.
L’anime ha debuttato in Giappone il 14 aprile 2022 da Kansai TV e si è conclusa il 23 settembre. La serie è distribuita in streaming negli Stati Uniti dalle piattaforme di video on demand Disney+ e Hulu.
L’elogio di Kojima per la serie è significativo, in quanto è una figura molto influente nell’industria dei videogiochi. È noto per il suo approccio innovativo e non convenzionale al game design ed è molto apprezzato per il suo lavoro su titoli acclamati come la serie Metal Gear Solid e Death Stranding.
Kojima, nel frattempo, sta lavorando a Death Stranding 2, che è stato rivelato ai The Game Awards. Il game designer ha anche rivelato di aver riscritto Death Stranding 2 dopo l’arrivo della pandemia di Covid-19. Sebbene non sia stata annunciata una data ufficiale per l’uscita del gioco, si ipotizza che il gioco uscirà nel 2024.
Fonti consultate: IGN India.