È impossibile negare che Chainsaw Man sia diventato uno degli anime più rilevanti dell’anno 2022 a livello mondiale, soprattutto grazie alla guerra che si è scatenata tra i gruppi di fan delle altre serie con cui competeva per ottenere attenzione. Tuttavia, anche mesi dopo la conclusione della serie, i fan continuano a chiedersi: Chainsaw Man è stato un anime di successo?
Ci sono molti modi per misurare il successo di un anime, che si tratti del consumo dell’anime sulle piattaforme di streaming, delle vendite accumulate nel merchandising o anche della quantità di premi ricevuti dalla produzione. Quando si parla di streaming, è complicato avere numeri reali, considerando che media come GEM Partners basano i loro risultati su sondaggi settimanali, ed è impossibile intervistare tutti. Inoltre, i ricavi dello streaming non si misurano in base al numero di persone che guardano la serie, ma al numero di piattaforme che la distribuiscono.
Anche i premi sono totalmente soggettivi, visto che si basano sui voti dati dai media mainstream ai fan, e anche in questo caso è impossibile avere un campione che rappresenti la maggioranza dei consumatori di anime in tutto il mondo. Nemmeno Anime Trending, il più popolare organo di informazione dedicato esclusivamente a questo tema, può affermare di avere una “percentuale rappresentativa” della totalità dei fan degli anime nel mondo.
Figuriamoci se si tratta di punti vendita molto più piccoli come Anime Corner o di premi assegnati da piattaforme come Crunchyroll, che fanno eccezioni incomprensibili come quella di non considerare le serie autunnali (ottobre-dicembre) in una votazione annuale. Alla fine, alcuni ritengono che i numeri delle vendite fisiche rappresentino il vero “tasso di successo” di un anime.
Tuttavia, anche questo è opinabile, considerando che i numeri di vendita si basano sulla presentazione di Oricon, che a quanto pare non tiene conto di tutti i negozi esistenti in Giappone, quindi ci può sempre essere una percentuale di errore nella stima delle copie vendute. Il discorso delle vendite fisiche e del confronto con Bocchi the Rock! è stato ripreso ora che entrambe le serie hanno pubblicato i loro nuovi box Blu-ray/DVD:
- Chainsaw Man Vol. 2 ha totalizzato 1.479 copie vendute nella prima settimana di uscita in Giappone.
- Bocchi the Rock! Vol. 3 ha accumulato 19.391 copie vendute nella prima settimana di uscita in Giappone.
Anche tralasciando Bocchi the Rock!, il franchise di Chainsaw Man ha registrato un numero inferiore di vendite rispetto al primo box Blu-ray/DVD, che ammontava a 1.735 copie vendute. In altre parole, tra un’uscita e l’altra c’è stato un calo del 14,75%. I numeri sono abbastanza chiari, ma il dibattito continua: Chainsaw Man è stato un successo o un fallimento?
Canali YouTube popolari come la serie “Anime Mythbusters” di The Canipa Effect hanno cercato di risolvere la questione, sostenendo che le vendite di Blu-ray/DVD non sono più un fattore importante per determinare il successo o meno di un progetto anime. Si fa inoltre riferimento al fatto che il Mappa Officiale Store non comunica i propri numeri a Oricon e che da qui potrebbe provenire la maggior parte delle vendite dei dischi. Tuttavia, questa rimane una mera supposizione a causa del rifiuto di Mappa di rivelare i propri numeri e del fatto che se questo vale per Chainsaw Man, vale anche per qualsiasi altra serie.
Alla fine, se è vero che Chainsaw Man ha avuto un riscontro di vendite molto scarso con i suoi cofanetti Blu-ray/DVD, è anche vero che non si possono ignorare i pagamenti dei diritti di trasmissione una tantum che il comitato di produzione (in questo caso composto unicamente da Mappa e Shueisha) ha ricevuto da tutte le piattaforme di streaming interessate a trasmettere la serie in tutto il mondo. Quindi, Chainsaw Man è stato un successo o un fallimento? Mentre i fan continuano a discutere, alla fine solo i dirigenti di Mappa lo sanno davvero e difficilmente lo riveleranno.
Chainsaw Man ha iniziato la sua pubblicazione sulla rivista Weekly Shōnen Jump a partire da dicembre 2018. L’opera è entrata nell’arco finale il 9 novembre 2020 e si è conclusa il 13 dicembre. La seconda parte di Chainsaw Man ha iniziato la serializzazione il 13 luglio sulla piattaforma Shōnen Jump+ di Shūeisha. Uscirà ogni mercoledì in Giappone e martedì in tutto il mondo in simulrelease su Manga Plus.
Il capitolo 122 di Chainsaw Man uscirà il 3 marzo in Giappone, dopo una settimana di pausa, mentre l’applicazione MANGA Plus di Shūeisha lo pubblicherà subito dopo in inglese.
L’adattamento anime del manga Chainsaw Man di Tatsuki Fujimoto è stato trasmesso in anteprima su TV Tokyo e su altri cinque canali affiliati, oltre che su Amazon Prime Video dall’11 ottobre e si è concluso il 27 dicembre 2022. Crunchyroll trasmette l’anime in oltre 200 paesi e territori in tutto il mondo.
Fonti consultate: Kudasai.