Il sito web ufficiale dell’adattamento anime cinematografico della serie di light novel scritta da Kyousuke Kamishiro e illustrata da Takayaki, Mamahaha no Tsurego ga Motokano Datta (My stepsister is my ex girlfriend), ha diffuso il primo video promozionale del progetto. Il video, che condividiamo poco sotto, conferma che l’uscita del film è prevista per la fine di quest’anno in Giappone e rivela il cast vocale di doppiatori e il team di produzione.
Il cast di doppiatori include Rina Hidaka nel ruolo di Yume Irido e Hiro Shimono nel ruolo di Mizuto Irido.
Squadra di produzione
Il lungometraggio anime sarà diretto da Shinsuke Yanagi (Toradora!, Toaru Kagaku no Railgun, Netoge no Yome wa Onnanoko ja Nai to Omotta?) e realizzato dallo studio Project No.9.
Deko Akao (Noragami, Akagami no Shirayuki-hime, Komi-san wa, Comyushou desu) è incaricato di scrivere e supervisionare la sceneggiatura.
Katsuyuki Sato è responsabile del character design e della direzione dell’animazione. La produzione è curata da Happinet Phantom Studio.
Kyousuke Kamishiro e Takayaki hanno iniziato la serie di light novel Mamahaha no Tsurego ga Motokano Datta sotto etichetta Sneaker Bunko di Kadokawa nel dicembre 2018. L’editore giapponese ha pubblicato il settimo romanzo il 30 luglio in Giappone. L’ottavo volume sarà distribuito dal primo febbraio. L’opera ha ispirato un adattamento manga di Rei Kusakabe, che è stato pubblicato sulla rivista Dra-Dra Sharp di Niconico a partire da maggio 2019.
Sinossi di Mamahaha no Tsurego ga Motokano Datta
Un certo ragazzo e una certa ragazza, entrambi del liceo, sono diventati una coppia, flirtando l’uno con l’altra, litigando per cose banali, sentendosi spesso irritati l’uno con l’altra, hanno finito per lasciarsi al loro diploma. E i due, Mizuto Irido e Yume Ayai, hanno finito per incontrarsi di nuovo nel modo più inaspettato. Si scopre che i loro genitori, entrambi divorziati, si sono incontrati, si sono innamorati e sposati, rendendoli ora fratellastri. L’ex coppia, consapevole dei sentimenti dei genitori, stabilisce una “regola dei fratelli”, in cui chi si accorge dell’altro, perde. Ma, avendo così tanto contatto vivendo insieme, possono davvero ignorarsi a vicenda?
Fonti consultate: Kudasai.