Il film di Goldrake? Si farà, parola di Go Nagai

Il successo di UFO Robot Goldrake travalica tempo e nazionalità: il mito del super robot ideato dal mangaka Go Nagai nel 1975 e subito adattato da Toei Animation in una serie televisiva in grado di catalizzare più di una generazione di fan davanti ai televisori di Francia, Italia, Egitto e Arabia Saudita, è oggi più vivo che mai.

In un esclusivo incontro con i giornalisti di Arab News presso il quartier generale Dynamic Planning a Tokyo, il leggendario mangaka ha confermato la volontà di realizzare un lungometraggio anime ispirato alle gesta di Duke Fleed e del suo gigantesco robot, sulla scia del recente Mazinger Z Infinity, film diretto da Junji Shimizu nel 2017 che ha visto il ritorno di Koji Kabuto e Tetsuya Tsurugi sul grande schermo (qui la nostra recensione).

Go Nagai nel suo studio a Tokyo, presso la sede di Dynamic Planning.

“Siamo discutendo con gli studi di animazione (Toei Animation n.d.r.) per l’avvio della fase di pre-produzione, ma nulla è stato ancora finalizzato”, ha dichiarato alla stampa il celebre autore, che ha voluto comunque rassicurare il suo pubblico con un laconico “possiamo farcela”.

Nonostante il desiderio dei fan di UFO Robot Goldrake di poterne ammirare le nuove imprese cinematografiche entro la fine del 2020, in concomitanza con il quarantacinquesimo anniversario dalla prima trasmissione della serie televisiva giapponese, è lo stesso Nagai a smorzare l’entusiasmo, affermando che “potrebbero volerci diversi anni per portare a termine il progetto”.

L’affermato autore, che ha da poco celebrato i cinquant’anni di carriera come fumettista professionista, ha anche affermato che il film potrebbe essere un’opportunità per presentare la serie alle nuove generazioni, così come accaduto con Mazinger Z Infinity, il cui pubblico in sala era più o meno composto da “nostalgici appassionati e nuovi spettatori alle prese con l’intensa azione di una produzione moderna di genere mecha sci-fi”.