In Giappone, l’Agenzia Fiscale Nazionale ha invitato i giovani a presentare proposte per stimolare la domanda di bevande alcoliche giapponesi in un concorso chiamato “Long Live Sake!”. L’obiettivo è quello di trarre idee per nuovi servizi e strategie di vendita dalla prospettiva dei giovani e di rivitalizzare il mercato nazionale, che si sta riducendo a causa del calo demografico e di altri fattori.
Secondo l’Agenzia fiscale nazionale, il consumo procapite di bevande alcoliche per adulto in Giappone era di 100 litri nel 1995, ma è sceso a 75 litri nel 2020. Negli ultimi anni, la pandemia di covid-19 ha comportato una perdita di opportunità di bere e mangiare fuori e un aumento del numero di persone che non bevono alcolici.
Particolare attenzione è stata rivolta al “rifiuto immediato dell’alcol” tra i giovani. Secondo istituti di ricerca privati, circa la metà dei giovani non ha l’abitudine di bere quotidianamente (non ubriacarsi, ma bere un drink o una birra). Per questo motivo l’Agenzia Fiscale Nazionale, che ha competenza sul settore delle bevande alcoliche, ha chiesto il parere dei giovani per stimolare la domanda.
In Giappone è in vendita la birra di Galaxy Express 999 (ora anche in lattina)
Oltre a prodotti e design adattati all’aumento del numero di “bevitori casalinghi” durante la pandemia covid-19, l’organizzazione si aspetta di ricevere proposte per nuovi metodi di vendita utilizzando lo spazio virtuale “Metaverse” su Internet. Le domande possono essere presentate da singoli individui di età compresa tra i 20 e i 39 anni o da gruppi di massimo tre persone e saranno accettate fino al 9 settembre.
Coloro che supereranno la prova cartacea accederanno alla gara finale che si terrà a Tokyo il 10 novembre. L’Agenzia sosterrà la commercializzazione delle idee che si aggiudicheranno il primo premio, mentre il concorso sarà trasmesso su Internet.
Articolo originale: Kudasai.