Il Giappone ha emanato una legge per prevenire la solitudine e l’isolamento il 1º aprile 2024. Questa legge obbliga le amministrazioni locali giapponesi a compiere sforzi per affrontare il problema della solitudine nella società. Sembra che uno di questi sforzi abbia preso la forma di un metaverso finanziato dal governo chiamato Plat-verse. Tuttavia, è evidente che qualcosa nella progettazione del metaverso è andato terribilmente storto, poiché sembra quasi che sia stato pensato per promuovere la solitudine piuttosto che per combatterla.
Con l’approvazione della “Legge sull’avanzamento delle misure per affrontare la solitudine e l’isolamento”, maggio è stato proclamato il mese delle contromisure contro la solitudine e l’isolamento in Giappone. Per questo motivo, durante il mese di maggio gli utenti giapponesi possono accedere al Plat-verse, descritto come uno spazio virtuale in cui chiunque può entrare casualmente, rilassarsi e sperimentare vari contenuti. C’è però una fregatura: non si può comunicare con nessun altro nel metaverso e non ci sono praticamente contenuti.
Inizialmente l’esistenza del Plat-verse non era molto conosciuta, ma una recente recensione del sociologo e autore giapponese Noritoshi Furuichi l’ha fatta esplodere, e non in senso positivo. In un post su X, Furuichi definisce il metaverso governativo “incredibilmente brutto” e “assolutamente scioccante”, citando il fatto che tutte le comunicazioni tra gli utenti (chat vocale, chat testuale) sono vietate. Appena si entra nel Plat-verse, dice, un avatar chiamato “Sicurezza” si avvicina all’utente, gli chiede di disattivarsi e lo sorveglia per assicurarsi che non tenti di comunicare con gli altri.
“Ma se non puoi comunicare con gli altri, sicuramente ci sono altre cose che puoi fare, come giocare, giusto?”. Furuichi chiede retoricamente. Ma in realtà non esiste alcuna forma di attività nel Plat-verse. “Al massimo si può essere reindirizzati alla homepage del governo”, dice.
“Penso che non si potrebbe trovare un metaverso così solitario come questo nemmeno se si cercasse in tutto il mondo. Provo una sincera preoccupazione per le persone che lo hanno lanciato come fulcro di una campagna contro la solitudine e l’isolamento”, lamenta Furuichi.
L’autore di questo articolo non ha potuto accedere al Plat-verse senza essere rimosso all’istante, ma la pagina che conduce al metaverso avverte di spegnere il microfono e la fotocamera, oltre al fatto che la chat è vietata. Il progetto sembra includere seminari educativi e di sensibilizzazione programmati per tutto il mese, ma sembra che questi reindirizzino a YouTube piuttosto che svolgersi all’interno del metaverso. Come lo descrive Noritoshi Furuichi, è davvero “un luogo che provoca sentimenti di solitudine senza speranza”.
孤独メタバース「ぷらっとば~す」がちょうどいまイベントをしているようですが、なんとYouTubeに飛ぶだけです。 https://t.co/K3cM1i1jso
— 古市憲寿 (@poe1985) May 27, 2024
Articolo originale: Automaton.