Il 22 luglio 2021 in Giappone si celebrano i ventiquattro anni dall’inizio della pubblicazione della serie a fumetti One Piece. Il manga scritto e disegnato da Eiichiro Oda iniziò la serializzazione il 22 luglio 1997 sulla rivista Weekly Shōnen Jump di Shūeisha e conta già novantanove volumi tankōbon pubblicati dall’editore giapponese.
L’account Twitter ufficiale di Weekly Shōnen Jump ha condiviso un’illustrazione dell’originale collaborazione tra One Piece e la Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA), apparsa sulla copertina dell’ultimo numero della rivista.
Il manga pubblicato da Shūeisha celebrerà l’uscita del volume #100, prevista per il 3 settembre, con una serie di iniziative tra le quali il Kibō Discover Project, una collaborazione tra l’editore giapponese, la Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA) e la società di produzione interattiva Bascule. Questo progetto sfiderà le persone a diffondere la speranza nel mondo avventurandosi nello spazio (kibō o “speranza” è il nome di un modulo giapponese della Stazione Spaziale Internazionale, così come di un sistema di comunicazione video tra la ISS e la Terra).
Giunto al traguardo dei 1000 capitoli, il capolavoro action-fantasy del quarantaquattrenne fumettista nipponico, impegnato anche nella supervisione del recente lungometraggio anime diretto da Takashi Otsuka, cominciò la pubblicazione a puntate nel luglio del 1997 sulla rivista Weekly Shōnen Jump della Casa editrice Shueisha. Nel mese di marzo, con la release del volume 92, One Piece aveva già superato i 450 milioni di copie stampate a livello mondiale.
One Piece è edito in Italia da Star Comics.
Nel fantasmagorico universo di One Piece non esiste la parola “riposo”, e l’instancabile mente del maestro Oda è costantemente al lavoro per partorire nuove, pazzesche avventure da far vivere alla masnada di pirati più bizzarra che ci sia! Mentre vive la sua avventura insieme a Barbabianca, Oden conosce Roger. Cosa comporterà per il mondo il fatale incontro tra i due? Nel frattempo nel paese di Wa, in assenza di Oden, Orochi trama nell’ombra.
Fonti consultate: Kudasai.