È stato confermato dai distributori giapponesi che Soul Eater, serie manga scritta e disegnata da Atsushi Ohkubo, ha superato i 20 milioni di copie cumulative in circolazione. Questo conteggio include i venticinque volumi originali tankōbon, i diciassette volumi della perfect edition e tutti gli spin-off pubblicati del franchise.
Scritto e disegnato da Atsushi Ōkubo, Soul Eater è stato serializzato sulla rivista Monthly Shōnen Gangan di Square Enix dal 12 maggio 2004 al 12 agosto 2013. I 113 capitoli della serie sono stati raccolti in 25 volumi tankōbon sotto etichetta Gangan Comics insieme ai capitoli autoconclusivi iniziali.
La serie è stata trasposta in un anime di 51 episodi realizzato dallo studio Bones e trasmesso dal 7 aprile 2008. Dal manga sono stati tratti anche un drama CD e tre videogiochi.
In Italia Soul Eater viene pubblicato da Panini Comics a partire dal 14 maggio 2009, mentre l’anime è stato trasmesso su Rai 4 dal 2 settembre 2010 all’8 settembre 2011 ed è pubblicato in DVD dalla Dynit in Box da collezione a partire da maggio 2011.
Nel gennaio 2011 è partita la serializzazione, sempre su Monthly Shōnen Gangan, di uno spin-off intitolato Soul Eater Not! creato dal medesimo autore.
Soul Eater, la trama del manga
In un mondo in cui il male dilaga portando alla follia gli uomini, esiste una scuola nella città immaginaria di Death City situata nella Death Valley, in Nevada, che addestra giovani all’uso delle armi per la lotta contro Kishin. I ragazzi sono i “maestri d’armi” (shokunin) o “artigiani”, il cui obiettivo è racimolare 99 anime malvagie ormai divenute uova di kishin e un’anima di strega, da far mangiare al proprio partner ovvero colui che possiede il potere di trasformarsi in “arma” (buki) per farla divenire falce della morte.
Infatti il fondatore della shibusen, ovvero della shinigami buki shokunin senmon gakkō (scuola di specializzazione per armi e maestri di shinigami), denominata nella versione italiana del manga DWMA, cioè Death’s Weapon Meister Academy, non è altro che il dio della morte, che assolve anche alla funzione di preside.
Lo scopo finale della scuola è di mantenere la pace attraverso l’eliminazione fisica di coloro che si immergono volutamente nell’oscurità o che commettono crimini efferati verso gli uomini e impedire che sorga un nuovo kishin. Il kishin è un essere che si è nutrito di anime umane innocenti e ha raggiunto uno stadio demoniaco; in passato un maestro d’armi chiamato Ashura si è trasformato in kishin facendo quasi sprofondare il mondo nel caos. Shinigami lo sconfisse in battaglia, scuoiandolo e intrappolandolo in una sacca fatta con la sua pelle, ove giace sopito, imprigionandolo poi in un’area sotterranea della cittadina dove si trova la DWMA. Le anime malvagie che le armi devono mangiare sono considerate “uova di kishin”.
I maestri seguono lezioni nei più svariati campi da maestri più anziani ed esperti e seguono missioni volute dal preside che sono chiamate lezioni di recupero, la maggior parte delle quali è raccogliere anime prave. Solitamente i maestri agiscono da soli, con le proprie armi, ma può capitare che si mettano in collaborazione con altri loro compagni per portare a termine le missioni.
Fonti consultate: Kudasai.














