La 61ª Convention giapponese di fantascienza (Nihon SF Taikai) ha rivelato i vincitori della 54ª edizione del premio Seiun.
Il movimento della Terra (Chi -Chikyū no Undō ni Tsuite-) di Uoto ha vinto il premio per il miglior fumetto. Il manga ha gareggiato contro il manga Golden Kamuy di Satoru Noda, il manga Dr. Stone di Riichirou Inagaki e Boichi, il manga Takopi’s Original Sin di Taizan 5, il manga Planet With di Satoshi Mizukami e il manga Nidome no Jinsei: Animator di Gaku Miyao.
Uoto ha lanciato il manga su Big Comic Spirits nel settembre 2020 e lo ha concluso nell’aprile 2022. Shōgakukan ha pubblicato l’ottavo e ultimo volume tankōbon del manga nel giugno 2022.
Il manga ha vinto il Gran Premio del 26º Premio Culturale Tezuka Osamu nell’aprile 2022. Uoto, a 24 anni, è il più giovane ad aver vinto il Grand Prize. Il manga è stato nominato per il 68º Shōgakukan Manga Awards nel 2022. Il manga si è classificato al 22º posto nella lista dei manga “Book of the Year” di Da Vinci nel 2022. Dynit pubblica il manga Chi -Chikyū no Undō ni Tsuite- in Italia da gennaio 2023 con il titolo “Il movimento della Terra” e descrive così la storia:
Europa del XV secolo, un’epoca in cui le eresie venivano punite con il rogo. Rafal sta per entrare all’università, per di più ala facoltà di teologia: tutti ripongono in lui grandi speranze. Il ragazzo ha una mente molto razionale e si tratta per lui di una scelta naturale. Tuttavia, un giorno si imbatte in un uomo misterioso che conduce ricerche su una verità… decisamente eretica.
Il manga sarà adattato ad anime da Madhouse.
Inoltre, il film Shin Ultraman dello Studio Khara ha vinto il premio “Miglior Media”. Il film ha gareggiato contro: la serie anime Lycoris Recoil, il film live action Taroman: Okamoto Tarō Shiki Tokusatsu Katsugeki, il film anime Break of Dawn, la serie di film anime The Orbital Children, la serie di anime Summer Time Rendering, il film anime Suzume, il film Daikaijū no Atoshimatsu, la serie live action Hoshi Shinichi no Fushigi na Fushigi na Tanpen Drama e la serie DAICON FILM-ban Kaetekita Ultraman (Remaster-ban).
Shin Ultraman ha debuttato in Giappone nel maggio 2022 e si è classificato al primo posto nel suo primo fine settimana.
Il regista di Shin Godzilla Shinji Higuchi e il suo team Higuchi-Gumi hanno diretto il progetto, mentre il creatore di Evangelion Hideaki Anno si è occupato della pianificazione e della sceneggiatura. Kenshi Yonezu ha eseguito la sigla del film, “M87”.
Kenji Tsuruta (Spirit of Wonder, Manga Abenobashi Mahō Shōtengai – Abeno no Machi ni Inori o Komete, Wandering Island manga) ha vinto il premio come miglior artista, insieme al cofondatore dello Studio Nue Naoyuki Katō (illustratore del romanzo The Guin Saga, disegnatore meccanico di The Legend of the Galactic Heroes). È la decima volta che Katō vince nella categoria Arte dal 1979.
Tra gli altri premiati di quest’anno ricordiamo:
- Miglior romanzo giapponese: Protocol of Humanity di Satoshi Hase (autore del romanzo Beatless).
- Miglior racconto giapponese: “The Sagacious Stags” (“Hōchi no Kemono”) di Koichi Harukure.
- Miglior romanzo tradotto: Trilogia della Fondazione di Isaac Asimov (traduzione di Yasuko Kaji)
- Miglior racconto tradotto: “Sooner Or Later Everything Falls Into The Sea” di Sarah Pinsker (traduzione di Idumi Ichida) e “The Wandering Earth” di Liu Cixin (traduzione di Nozomi Ohmori e Masako Furuichi).
- Miglior saggio: ARUKIKATA Editorial Team “ARUKIKATA MU ~guide to parallel world~”.
Nessuna opera ha vinto quest’anno il premio “Categoria libera (Everything That Feels of Wonder)”.
I candidati sono stati scelti tra le opere uscite tra il 1º gennaio e il 31 dicembre 2022. Gli iscritti alla 61ª Japan Science Fiction Convention hanno potuto votare online i vincitori tra il 13 aprile e il 31 maggio.
“Seiun Shō” si traduce letteralmente in “premi della nebulosa”, ma i premi Seiun della Japan SF Con sono più simili ai premi Hugo, in quanto i partecipanti di ciascuna convention votano i vincitori. Esiste un’altra serie di premi, i Nihon SF Taishō degli scrittori di fantascienza e fantasy del Giappone, che sono l’equivalente giapponese dei Premi Nebula degli scrittori di fantascienza e fantasy d’America. Come i Premi Hugo, i Premi Seiun premiano tutte le forme di narrativa speculativa – compresa, ma non solo, la fantascienza – e i materiali correlati.
I precedenti vincitori del premio Seiun includono Kemono Friends, And Yet the Town Moves, Shin Godzilla, Kochikame, Girls und Panzer, Knights of Sidonia, The World of Narue, Bodacious Space Pirates, Range Murata, Masamune Shirow, Makoto Shinkai, Fullmetal Alchemist, Gundam: The Origin, 20th Century Boys, Summer Wars, Card Captor Sakura, Madoka Magica, Pacific Rim, Space Battleship Yamato 2199, Moyashimon, Astra Lost in Space, How Many Light-Years to Babylon?, Batman Ninja e altri ancora.
L’anno scorso, “The Completion of Rebuild of Evangelion” ha vinto la categoria aperta “Categoria libera (Everything That Feels of Wonder)” per onorare la conclusione della serie cinematografica durata 15 anni. La serie di romanzi in sette volumi Irina: The Vampire Cosmonaut (Tsuki to Laika to Nosferatu) di Keisuke Makino ha vinto il premio “Miglior romanzo giapponese”. L’anime Godzilla Singular Point ha vinto il premio “Miglior Media”. Il manga Zettai Karen Children di Takashi Shiina, terminato nel 2021 dopo 63 volumi, ha vinto il premio come miglior fumetto.
Fonti consultate: Anime News Network.