Mentre il reboot cinematografico di Mortal Kombat è ormai entrato nella fase di post produzione, l’attore Lewis Tan, interprete non confermato del personaggio Kung Lao, ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni al portale statunitense ComicBook che confermano l’alta dose di violenza e di gore contenuta nel film diretto dal debuttante regista australiano Simon McQuoid.
L’attore, modello e artista marziale britannico, nato da padre singaporiano e madre inglese, pare non essersi trovato a proprio agio con la messa in scena sin troppo cruda delle Fatalities: “ci sono stati giorni durante le riprese in cui mi sono sentito male”, ha dichiarato Lewis Tan nel corso dell’intervista concessa a ComicBook.
"There were some days on set that I felt sick"
Lewis Tan addressing the fatalities in #MortalKombat! pic.twitter.com/ARykxf509Q
— ComicBook.com (@ComicBook) July 21, 2020
Prodotto da Warner Bros. e basato sull’omonima serie di videogiochi creata nel 1992 da Ed Boon e John Tobias, Mortal Kombat debutterà nelle sale cinematografiche americane il 15 gennaio 2021.
Nel cast della pellicola, la cui sceneggiatura è stata curata da Greg Russo, figurano: Ludi Lin (Liu Kang), Joe Taslim (Bi-Han/Sub-Zero), Tadanobu Asano (Raiden), Jessica McNamee (Sonya Blade), Mehcad Brooks (Jackson “Jax” Briggs), Josh Lawson (Kano), Chin Han (Shang Tsung), Hiroyuki Sanada (Hanzo Hasashi/Scorpion), Max Huang (Kung Lao), Sisi Stringer (Mileena) e Elissa Cadwell (Nitara).
Il produttore Todd Garner ha assicurato un utilizzo limitato della grafica computerizzata in Mortal Kombat e tanti contenuti truculenti che fanno la felicità dei fan della saga.