Il mito di Ufo robot Goldrake sta per tornare. Il franchise di Mazinger sta per lanciare un nuovo progetto anime di UFO Robo Grendizer (Goldake in Italia) con il creatore originale Gō Nagai come produttore esecutivo. Un video speciale pubblicato sul canale YouTube di Dynamic Planning annuncia che lo staff svelerà tutti i dettagli del “Project G” il prossimo anno:
Nel video qui sopra, lo stesso Nagai promette che il progetto “realizzerà qualcosa di incredibile riunendo i migliori membri dello staff in Giappone”.
“Avrei voluto avviare prima il progetto Grendizer, ma sono felice di poterlo finalmente annunciare. Già allora volevo rendere Grendizer più attivo, quindi spero che questa volta riuscirò a rappresentare tutto ciò che riguarda la serie”, ha dichiarato Gō Nagai.
UFO Robo Grendizer è stato il terzo capitolo della serie di robot giganti Mazinger di Nagai (dopo Mazinger Z e Great Mazinger). L’anime e il manga originali di Grendizer furono lanciati nel 1975 e l’anime fu poi importato negli Stati Uniti come parte del progetto Force Five di Jim Terry. L’anime e il manga avrebbero ispirato anche tre film anime.
In Francia, l’anime è stato intitolato Goldorak quando ha debuttato nel 1978. La serie contribuì ad aumentare l’impatto e la popolarità degli anime nel paese. Questo ha portato l’editore francese Microids (ex Anuman Interactive) e Dynamic Planning ad annunciare un gioco d’azione l’anno scorso.
Nagai ha lanciato il manga Grendizer Giga sulla rivista Champion RED di Akita Shoten nel settembre 2014 e lo ha concluso nel luglio 2015. La storia è un reboot completo di quella dell’originale UFO Robo Grendizer. Quando una grande flotta di dischi volanti invade la Terra, risveglia il vero potere di Daisuke Uryū. (Il protagonista di UFO Robo Grendizer si chiamava Daisuke Umon).
Il manga ha ricevuto un video promozionale animato nell’aprile 2015 per commemorare il lancio del primo volume tankōbon della serie e il 40º anniversario di Grendizer.
L’arrivo di Ufo robot Goldrake nei palinsesti televisivi di “Mamma Rai”, voluto fortemente dall’intraprendente Nicoletta Artom, curatrice del contenitore pomeridiano Buonasera con…, trasmesso dalla Rete 2 a partire dal 2 novembre 1977, sconvolse il modo di intendere i cartoni animati da parte dei giovani telespettatori dell’epoca: non più mere e divertenti storie auto conclusive all’insegna della spensieratezza, ma un vero serial fantascientifico animato, in grado di toccare, tra le mille battaglie contro le forze di Vega, temi decisamente adulti (e sempre attuali) quali la discriminazione razziale, l’amore e l’ecologia.
Il videogioco ufficiale delle avventure animate del super robot ideato pilotata da Duke Fleed, sviluppato dallo studio transalpino Endroad, sarà disponibile su PC e console nel 2023, pubblicato da Microids.
I fan italiani di UFO Robot Goldrake possono acquistare online su Amazon l’albo a fumetti edito da Kana, intitolato Goldorak, che racconta il seguito delle avventure televisive della serie prodotta da Toei Animation.
La guerra tra le forze di Vega e Goldrake è un lontano ricordo. Actarus e sua sorella sono tornati su Fleed mentre Alcor e Venusia cercano di condurre una vita normale. Ma dai più lontani confini dello spazio arriva il più potente di tutti i mostri: l’Hydragon. Mentre il mostro dell’ultima Divisione della Rovina schiaccia gli eserciti della Terra, le richieste degli ultimi rappresentanti di Vega stordiscono il Pianeta: pena l’annientamento totale, tutti gli abitanti del Giappone hanno sette giorni per lasciare il loro paese e lasciare che gli invasori colonizzino l’Arcipelago. Di fronte a questo ultimatum, c’è solo un’ultima speranza: Goldrake.
Articolo originale: Anime News Network.