Man-Ga, canale tematico satellitare dedicato ai classici e alle novità dell’animazione nipponica, accoglie nel palinsesto primaverile Il prode Raideen, uno dei cult dell’animazione robotica giapponese mai arrivato sugli schermi televisivi italiani durante la pacifica invasione dei cartoni animati giapponesi di genere mecha dei primi anni Ottanta.
Prodotta da Tohokushinsha, Asahi New Agency e Nippon Sunrise nel 1975, la prima serie mecha scritta dal prolifico Yoshiuki Tomino, creatore del franchise Mobile Suit Gundam, sarà trasmessa in esclusiva su Man-Ga (Sky, canale 133) a partire dal 18 marzo, tutti i mercoledì dalle ore 21:50 in doppio episodio e in replica ogni giovedì dalle 8:45 – 16:40 e ogni domenica dalle 16:40.
Il prode Raideen, il cui titolo internazionale ufficiale è Raideen the Brave, venne trasmesso dal canale NET (ora TV Asahi) dal 4 aprile 1975 al 26 marzo 1976 per un totale di 50 episodi.
Poco sotto, una clip de Il prode Raideen estrapolata dall’edizione in DVD distribuita da Yamato Video nel 2018 il cui doppiaggio italiano è stato eseguito da NovArteScenica.
Nel video è possibile ammirare il giovane Akira Hibiki, figlio di un archeologo giapponese, nonché ultimo discendente dello scomparso Regno di Mu, prendere per la prima volta il controllo di Raideen, titanico robot dalle sembianze umanoidi, impegnato a sventare la minaccia al pianeta Terra perpetrata dall’impero dei demoni Yoma, risvegliatosi dopo un letargo durato migliaia di anni.
Di seguito, la sigla italiana dell’edizione localizzata dal team Amakusa Corps, intitolata Il Prode Raideen (D. Severi/Giorgio Bassanelli Bisbal/F. DI Sanzo), eseguita dal gruppo In The Attic.
Il prode Raideen ha avuto ben due seguiti: Raideen the Superior, serie in 38 episodi trasmessa in Giappone dal 2 ottobre 1996 al 25 giugno 1997 e Reideen, serie in 26 episodi andata in onda dal 3 marzo 2007 al primo settembre 2007. Entrambi i sequel sono ancora inediti in Italia.